Guasto in Ast: bloccata l’intera area a caldo
La situazione è tesa presso Acciai Speciali Terni a causa del danneggiamento di un forno di preriscaldo delle bramme destinate alla laminazione. Secondo le prime informazioni, l’eccessiva temperatura interna avrebbe quasi raggiunto i livelli di colaggio. Nella notte tra giovedì e venerdì, è stato necessario bloccare tutta l’area a caldo dell’acciaieria. La ripresa delle attività non è chiara a causa della complessità delle operazioni di ripristino e della rimozione delle bramme.
L’azienda ha proposto alle rappresentanze sindacali un’alternativa alla cassa integrazione già programmata per la prossima settimana, decisa a causa degli elevati costi energetici. La cassa integrazione potrebbe essere sospesa. Attualmente, un terzo dei lavoratori è impegnato nel ripristino degli impianti, mentre gli altri due terzi sono stati posti a casa a spese dell’azienda. La stima del danno, tra manutenzione, rottame e fermo impianto, è considerevole.
Ast-Arvedi ha diffuso una nota in cui si legge che, a seguito di un guasto al forno walking beam, l’azienda ha anticipato la fermata prevista per la prossima settimana. Nell’area acciaieria sono in corso tutte le attività necessarie per una rapida ripresa della produzione. Il presidente, Giovanni Arvedi, ha deciso che i lavoratori interessati dalla fermata, se non impegnati in attività nei reparti, saranno remunerati con ore di permesso retribuito.
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