
Umbria entra da domenica in fascia arancione, è ufficiale
Ora è ufficiale, l’Umbria è tra le nove Regioni che passano in area arancione. Fascia nella quale finiscono anche Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia e Valle D’Aosta. Lo prevede la nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza. Provvedimento che andrà in vigore a partire da domenica 17 gennaio.
Zona arancione: è la definizione per indicare la misura anti Covid intermedia fra quella gialla e quella rossa.
I divieti nelle zone arancione:
Spostamenti
Non è consentito muoversi in ingresso e in uscita dalla regione, non è consentito spostarsi in un comune diverso da quello di residenza
Acquisti
Restano chiusi gli esercizi commerciali all’interno centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, restano chiuse sale giochi e sale scommesse, ma anche bingo e casinò presenti all’interno di locali adibiti ad attività differente
Istruzione
Restano chiuse le scuole superiori con la didattica a distanza al 100%.
Sport e attività motoria
Sono chiuse palestre e piscine, restano fermi anche gli impianti sciistici.
Cura della persona
Sono chiusi centri benessere, sono chiusi anche i centri termali
Ristorazione
Sono chiuse le attività di ristorazione, divieto di consumazione al tavolo, divieto di consumazione nei pressi dei locali
Eventi e tempo libero
Restano chiusi musei, cinema e teatri, centri sociali e ricreativi, chiusura di parchi tematici e di divertimento, salve attività ricreative, ludiche ed educative, sospensione di eventi, congressi, spettacoli dal vivo, discoteche
Resteranno comunque aperti lavanderie, ferramenta, ottici, fiorai, librerie, cartolerie, informatica, abbigliamento per bambini, giocattolai, profumerie, pompe funebri, distributori automatici.
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