Angélique Kidjo riceverà il Polar Music Prize 2023 🔴 [Video]

Angélique Kidjo riceverà il Polar Music Prize 2023 🔴 [Video]

Il Polar Music Prize 2023 viene assegnato ad Angélique Kidjo del Benin. Un’artista e cantautrice unica e inarrestabile. Angélique Kidjo parla e canta in cinque lingue: fon, francese, yorùbá, goun e inglese. Angélique è cresciuta a Cotonou, circondata dalla dinamica cultura beninese e ascoltando musica da tutto il mondo: soul, jazz, reggae, afrobeat, pop, classica.

Quando una dittatura comunista ha cercato di metterla a tacere, si è trasferita a Parigi ed è diventata ancora più attiva. Angélique Kidjo ha inventato la parola batonga, una risposta a coloro che pensano che le ragazze non appartengano alle scuole, e dirige la Batonga Foundation, che cerca ragazze e fornisce loro istruzione. Bono ha detto di lei: “Nel nuovo mattino africano, Angélique Kidjo è il calore del sole nascente”.

Marie Ledin, amministratore delegato del Polar Music Prize, ha dichiarato: “Siamo lieti di onorare questi tre vincitori che hanno avuto un tale impatto globale con la loro musica. Angélique Kidjo è un’artista ispiratrice, esplora e sfida costantemente ed è una delle più grandi cantautrici della musica internazionale. Siamo entusiasti di riconoscere il suo talento e di far luce sul suo importante lavoro con la Batonga Foundation.



Dopo aver ricevuto il Polar Music Prize, Angélique Kidjo ha dichiarato: “La mia passione per la musica è sempre stata incrollabile. Essere sul palco per me è come essere in paradiso, è il mio santuario. È il mio posto per collegarmi e connettermi con i miei simili. Questo è qualcosa per cui sono grato ogni giorno.

“Ricevere il Polar Music Prize è umiliante. Non ho parole per dire quanto sia importante per me. Viene fornito con un senso di responsabilità che mi viene conferito come artista per continuare a fare un ottimo lavoro. Farò del mio meglio per essere un orgoglioso destinatario del Premio attraverso il mio lavoro come Ambasciatore di buona volontà dell’UNICEF, a nome dei bambini, e come ambasciatore della musica, per contribuire a creare un mondo in cui tutti possiamo vivere in pace.Grazie grazie per avermi reso partecipe di questo prestigioso Premio, in una compagnia così prestigiosa.”

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