Il “Patto degli Otto”, favorire la transizione ecologica delle imprese

L’obiettivo è di giungere ad una raccolta di best practice

 Il “Patto degli Otto”, favorire la transizione ecologica delle imprese

 Il “Patto degli Otto” – Sono 23 (vedere l’elenco sotto) le imprese umbre che hanno aderito con le proprie buone pratiche al Progetto per favorire la transizione ecologica delle imprese, partendo da quanto finora è stato realizzato dalle aziende della regione nell’ambito dell’economia circolare, dalle strategie “verdi” adottate. L’obiettivo è di giungere ad una raccolta di best practice, ossia esperienze aziendali che applicano, anche in una singola procedura, un metodo coerente con i principi di circolarità come ad esempio la scelta di specifiche materie prime, efficienza dei processi produttivi e riciclo. Un’iniziativa, quindi, per intercettare e raccogliere le buone pratiche di economia circolare sul territorio, in modo da dare loro visibilità e diffonderle anche nel resto d’Italia, divulgando gli esempi più interessanti per promuoverne la replicabilità e favorire lo sviluppo di sinergie a livello geografico e/o settoriale.

Foto di Cornell Frühauf da Pixabay

 Il “Patto degli Otto” e la presentazione dei risultati

Un progetto nato e portato avanti grazie al Protocollo d’intesa firmato da Camera di Commercio dell’UmbriaRegione UmbriaArpa e le Associazioni di categoria umbre Confindustria, CnaConfagricolturaConfcommercio per dare attuazione al programma nazionale avviato nel 2021 da Unioncamere “Sostenibilità ambientale”.

I risultati del progetto, che si è sviluppato nell’arco di alcuni mesi, saranno presentati domani giovedì 29 settembre alle ore 15 sulla piattaforma Zoom durante il webinar “Sostenibilità ambientale – Le buone pratiche delle imprese umbre”. In questa occasione, anche grazie alla partecipazione delle aziende, si farà il punto su quanto emerso. L’incontro sarà introdotto dal Segretario Generale della Camera di Commercio dell’Umbria, Federico Sisti, a cui farà seguito l’intervento di  Manuela Medoro di Ecocerved su “Il progetto e le buone pratiche – I risultati raggiunti”. A seguire la testimonianza di alcune delle 23 imprese umbre selezionate sulle loro buone pratiche. Si chiuderà alle ore 16.30 con le conclusioni.

La Dichiarazione

La Camera di Commercio dell’Umbria, come tutti con i partner i firmatari del Protocollo, che hanno dimostrato grande sensibilità e attenzione nel portare avanti con convinzione gli impegni assunti – afferma il Presidente dell’Ente Camerale, Giorgio Mencaroni – è in campo per promuovere l’opportunità di percorsi green delle imprese umbre e per far sì che questa opportunità sia offerta anche alle piccole e micro imprese. Il Pnrr mette a disposizione ingenti risorse per la progettazione di interventi nell’ambito dell’economia circolare e queste risorse sono preziose per rendere più sostenibili le aziende, intendendo la sostenibilità a 360 gradi: ambientale, economica, sociale. Un’occasione unica per rendere più resilienti le nostre imprese, aumentando la loro robustezza e competitività”.

 Le 23 imprese umbre selezionate

Ed ecco l’elenco delle 23 imprese umbre selezionate dal progetto per favorire la transizione ecologica delle imprese:

  1. Bazzica S.r.l.
  2. Poli4life S.r.l.
  3. Manini Prefabbricati S.p.A.
  4. Gesenu S.p.A.
  5. Cibo Matto – Seccobio
  6. Cartiere di Trevi S.p.A.
  7. Basiliotti S.r.l.
  8. Fertitecnica Colfiorito S.r.l
  9. LC3 Trasporti S.r.l.
  10. Tarkett S.p.A.
  11. Sangraf Italy S.r.l.
  12. RMT ammendante – RMT recupero materiale Terni srl
  13. Liomatic S.p.A.
  14. Corneli S.r.l. – I Sassi di Assisi
  15. Midorj Jewels & Design S.r.l.s.
  16. Sm Inox S.r.l.
  17. Soff art S.r.l.
  18. Liberovo Bio
  19. Rete RTK 2.0
  20. BugsLife S.r.l.
  21. SmartMeteo
  22. Too Italy
  23. Materie Unite

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