Elezioni regionali Umbria, l’esito era quasi scontato, banale

Elezioni, andamento del voto politico a Todi nell'ultimo decennio

Elezioni regionali Umbria, l’esito era quasi scontato, banale

L’esito era quasi scontato, banale. Onore a chi ha lottato sapendo che la sfida era chiaramente impari, dopo anni di disastri e dopo lo scandalo più importante che ha colpito la regione Umbria.

È chiaro che chi pensava che ci sarebbe stato il ribaltone è stato smentito dalle scelte scellerate di quella che, numeri alla mano, sarà l’opposizione dei prossimi 5 anni in regione (e non solo).

I motivi sono facili da evidenziare:

  • la scelta del candidato non ha portato nessun quoziente in più, ma addirittura, anche a causa dello scandalo riguardante i fondi sul terremoto, ha messo ombre non trascurabili. La gestione del cambio di candidato a scapito di Fora è stata chiaramente gestita male.

  • l’asse PD/5s non funziona, penso sia chiaro a tutti, dagli di elettori di sinistra a quelli grillini: si può gridare ed esultare a seguito della “liberazione della regione” (vedi Liberati in consiglio regionale) e poi farci una alleanza insieme?
    Chiaramente no, e gli elettori che non riescono a tapparsi il naso non hanno avallato una scelta scellerata volta a salvaguardare la regione e che porterà alla morte di due partiti strutturalmente inadeguati a stare insieme.

  • la scelta della linea nella campagna elettorale. Gli elettori non sono stupidi: sanno che Salvini, dal 28 ottobre, in Umbria non lo vedranno di meno. Gridare al fascismo e nazismo è chiaramente una stupidaggine, dato che, ed è banale dirlo, in contesti come quelli comunali e regionali ciò che fa la differenza sono le persone, non tanto i partiti che ci sono dietro.

Non ci sarà nessuna dittatura in Umbria, ci sarà solamente la rivalsa di una popolazione, quella umbra, stanca di quel sistema clientelare radicato e da anni è la regola nel territorio.

Cosa succederà questi 5 anni non lo so, la speranza è quella che una regione ricca di potenziale come la nostra potrà rialzarsi puntando sui settori che le appartengono (turismo su tutti).  Sicuramente la voglia di cambiare ha prevalso, il futuro sarà tutto da vedere (e per ora è verde/azzurro).

da Renzo e Remigio Baldoni

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