Per il III weekend #CHIAVEUMBRA vi invita in 3 luoghi dell’Umbria più profonda.
Luoghi carichi di echi della storia, per lo più lontani dalle rotte del turismo di massa ove potrete liberamente entrare solo per questo weekend. Vi espongono altrettanti artisti.
Silvia Camporesi _ Comune di Magione
Fraz. Monte del Lago, presso la Ziraia della fattoria Luca Palombaro; un’opera sarà allestita in centro storico di Magione presso la facciata della Chiesa della Madonna
17 novembre (14.00-18.00) -18 novembre (10.00-13.00/14.00-18.00)
In “Olivagando”, Per informazioni tel. 334.8681080 +39 075 8477040;
Nella suggestiva frazione di Monte del lago, su un colle mollemente adagiato sul lago Trasimeno, tra olivi e ville nobiliari, passeggiate panoramiche di eccezionale bellezza, vi è un piccolo scrigno di storia e cultura contadina: la ziraia della Fattoria Luca Palombaro. Un ambiente colmo di orci che vanno dalla metà dell’800 alla metà del ‘900 ove veniva una volta conservato l’olio. Essi, oggi, non più utilizzati, sono tuttavia imponenti testimoni di una cultura della produzione che sebbene in continua evoluzione non si dimentica delle proprie radici e guarda avanti preservando la Storia. In questo ambiente, si inseriscono una piccola selezione delle poetiche e suggestive immagini della nota fotografa Silvia Camporesi. Sono qui esposte alcuni scatti della seria Atlas Italiae e Mirabilia. Rispettivamente una ricerca su luoghi abbandonati e in via di “dissolvimento” e luoghi invece di suggestiva e unica bellezza. Con uno sguardo puro e limpido, dalle tinte mai troppo contrastate ed anzi di delicata poesia, i luoghi e il tempo che essa effigia paiono come sospesi in uno spazio della memoria che, sebbene magari mai praticato, sembra ancorato al nostro vissuto. La natura domina ora taluni scatti echeggiando bellezza e incanto. Tal’altra il Tempo e lo scorrere delle cose mostra lo sfaldarsi di luoghi, oggetti, edifici e il loro lento riassorbirsi nella Natura.
Miriam Colognesi _ Comune di Foligno
Fraz. di Cancellara, Comunanza Agraria, n 5
16-17-18 novembre (ore 10.30-12.30/14.30-18.30)
In “Autunno (fuori) piazza” Per informazioni tel +39 0742 330299
A Foligno si aprirà eccezionalmente un locale della comunanza agraria di Cancellara. Cancellara è una piccola frazione del Comune di Foligno, è un colle completamente coltivato ad olivo e abitato da poche centinaia di persone. Una vecchia casa contadina ospiterà l mostra: tre sale in pietra locale che presentano, in un alternarsi di nicchie ed anfratti, forni, lavatoi, una vecchia mangiatoia, grotte per la stagionatura dei salumi. Ad esporvi sarà la fotografa Miriam Colognesi con una serie di autoscatti in natura. In contesti di natura selvaggia ed incontaminata, Miriam denudandosi e rappresentandosi nella sua essenza femminea, sembra in qualche modo tentare di raggiungere un contatto totale e non mediato con l’ambiente. Tornata ad uno stadio di naturalezza ella stessa, si incastona nei paesaggi o li contempla come a voler riconquistare, in uno tentativo di rinnovata fusione, lo strappo che lo sviluppo della civiltà ha determinato nella dialettica natura/uomo.
Daniela Darielli _ Comune di Spello,
Chiesa di San Martino, Spello
17-18 novembre (10.00-13.00/14.00-18.00)
In “L’Oro di Spello”, Per informazioni tel. +39 0742 301009 /+39 0742 300064
Una piccola chiesa edificata probabilmente in un periodo compreso tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo. Risolta secondo il modello architettonico romanico, San Maritino appartiene alle cosiddette chiese “povere” di Spello e proprio per la sua sobrietà e asciuttezza ha un fascino tutto particolare. Per questo spazio Daniela Darielli ha realizzato un intervento a sua volta estremamente minimale ma ricco di suggestione poetica e spirituale. Si tratta di un piccolo video collocato all’interno dell’acquasantiera nei pressi dell’abside, da cui l’ha anche girato. Il sonoro e la luce del display fungono da richiamo sensoriale. In esso vi è rappresentato semplicemente un dito che si immerge nell’acqua Santa così come hanno fatto per secoli tutti i fedeli che entrano in chiesa dai tempi dei tempi compiendo questo atto rituale di purificazione. E’ un omaggio all’acqua, elemento naturale per eccellenza che tuttavia ha sempre svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo delle civiltà e delle culture. E’ un piccolo video simbolico, come tutta l’arte, che rievoca con semplicità e poesia la presenza di tutti i Fedeli, vivi e morti, che a Novembre, mese dei Santi e dei Morti, sembrano tornano metaforicamente in chiesa.
Per chi teme di perdersi, luoghi sono raggiungibili anche grazie ad un servizio navetta messo a disposizione da Frantoi Aperti. Per contatti e info navette: tel. +39 334 9140304
http://frantoiaperti.net/it/servizio-navetta-gratuito/
Per approfondimenti vi invitiamo a consultare la pagina: https://www.facebook.com/Chiaveumbra e ad apportare il vostro contributo su Instagram mettendo l’Hashtag #chiaveumbra e #chiaveumbra2018
I luoghi sono infatti aperti da gente del luogo (parroci, pensionati, imprenditori, proprietari …) che offrono il loro tempo per il nostro godimento”. Scusateci per eventuali disservizi. Per info +39 3386772711
Michela Federici
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