Perugia Calcio, Con o Cos….enza Kouan a centrocampo?

Perugia calcio Con o Cos….enza Kouan a centrocampo?

di Gianluca Drusian
Il Perugia del “Sergente” Castori gioca domenica 4 dicembre alle ore 15.00 in terra di Calabria e lo farà, dubbio amletico degli ultimi tempi, “Con o Cos….enza Kouan a centrocampo?” La domanda, così formulata, può risultare stupida e, forse, lo è volendo giocare un po’ sulle parole dell’avversario di turno ma, nella sostanza delle cose, l’utilizzo o meno del centrocampista “ribelle” rappresenta un qualcosa di pesante a livello di squadra e di punti in classifica. Da quando Kouan è stato multato “per aver lasciato cadere in terra la maglia biancorossa” (ma chi non lo avrebbe fatto dopo essere stato sostituito da subentrato?

Anzi quello è stato un segnale di…presenza e di ribellione vitale per un giocatore!!) e da quando è riuscito ad abbinare presenze da titolare e discrete prestazioni, tutto il Perugia ne ha guadagnato.

Il vantaggio è stato enorme quanto a quell’equilibrio tra quelle due fasi di gioco (difesa e attacco) e per quelle modalità specifiche di schemi che il mister predilige praticare ma è stato determinante anche per i risultati conseguiti dalla squadra. E, se Kouan è riuscito a far bene tra le linee di squadre ben attrezzate come Modena e Genoa, che possa fare altrettanto anche all’interno dell’assetto della squadra calabrese può essere ipotizzabile e, per questo, praticabile?

Se poi Kouan sbaglierà partita, insieme a tutta la squadra, se la dovrà vedere con lo scrivente oltre che con il suo allenatore!!! Detto questo, il Perugia scende in Calabria forte di una fiducia ritrovata in seguito alla vittoria sul Genoa ma, non altrettanto forte, di una classifica che lo vede ancora inchiodato sul fondo della graduatoria.

Tuttavia, accanto alle imprese del Perugia, avete notato come non siano ancora arrivati altrettanti risultati utili e concomitanti che abbiano un po’ aiutato quella risalita che tutti i tifosi perugini avrebbero desiderato? Segnale questo che nessuno vuole mollare proprio come noi ed allora, la trasferta di domenica, dovrà essere affrontata come fosse la partita della vita. Sto esagerando? Può darsi ma, cercare di alzare un po’ la posta in palio, potrebbe essere da stimolo al di là che, il campionato, è ancora lungo e così via dicendo bla’ bla’ bla’…

Ma che squadra è il Cosenza? I Lupi rossoblù hanno 4 punti in più di noi, è una squadra che ha enormi difficoltà in difesa essendo la più perforata del campionato ma viene da un buon pareggio a Cittadella che lascia, ai tifosi locali, qualche speranza per il futuro. E’ la partita del cuore del ds Castagnini perché tra i Lupi ha vissuto sei stagioni, tre da giocatore e tre da dirigente, raggiungendo lì importanti traguardi.

Per il mister Vitali, però, domenica sarà una partita difficile già in partenza perché proprio nel reparto difensivo dovrà fare a meno di due pedine, Meroni e Martino. A sostituirli ci dovrebbero essere Vaisanenee Gozzo che andranno ad unirsi a Marson, portiere e Rispoli e Rigione nel quartetto difensivo.

A centrocampo dovrebbe tornare in pista Florenzi assieme a Calò e Vola mentre dietro alla punta Larrivey dovrebbero prendere posto D’urso e Merola (4-3-2-1). Tutto facile per il Perugia? Viste le difficoltà difensive avversarie dovremmo pensare che, trovare qualche strada libera da attraversare fino alla porta possa diventare un gioco da ragazzi?

La penserà così il nostro “Sergente”? Per quanto riguarda la nostra formazione, detto di Kouan, l’unica differenza negli undici titolari che hanno vinto con il Geova potrebbe essere quella di Strizzolo al posto di Olivieri? Perché, direbbe qualcuno. Se Olivieri ha siglato un eurogoal la settimana scorsa?

Perché il giocatore sembra non essere al top della forma ma, chi conosce il calcio per averlo giocato, quante volte è capitato che, dopo che il mister ti ha finalmente fatto giocare e tu lo hai ripagato con un goal o con una bella prestazione questi ti convochi a sé e, sorriso effimero stampato in bocca, ti dica: “bravo, bella partita ma…domenica torni in panchina!”

Vallo a capire questo calcio… valle a capire le gerarchie!! Ma, per quanto a noi ci riguarda, non fa niente chi segni una o più reti…basta che riportiamo punti salvezza dalla Calabria. FORZA PERUGIA!!!!