Gay Pride Umbria. Pro Vita Famiglia: Tesei patrocina utero in affitto
«Riconoscimento di qualsiasi formazione familiare, comprese quelle “non monoparentali” e l’accesso all’adozione per tutte le coppie alla procreazione assistita e soprattutto alla pratica illegale e inumana dell’utero in affitto (ipocritamente edulcorato come “gestazione per altr*”) per le coppie gay, lesbiche e per i singoli individui.
E’ questo l’assurdo manifesto politico dell’Umbria Pride, che ha ricevuto il patrocinio e un finanziamento pubblico dalla Regione Umbria guidata da Donatella Tesei (Lega).
E questa sarebbe una presidente di centrodestra? Che concede il patrocinio e poi rimane in silenzio alle richieste di ritirarlo? E’ ancora più palese come cittadini e soprattutto genitori umbri, che avevano votato la Tesei per le sue promesse pro family in campagna elettorale, siano stati traditi da chi ha voluto cavalcare l’onda arcobaleno nonostante le folli e illegali pratiche che vengono propagandate», così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.
Questo è solo l’inizio, è l’input. Vedrete quello che accadrà nei due anni che ci separano dalle prossime elezioni regionali. La Tesei, “folgorata dal manifesto politico dell’Umbria Pride”, si sta preparando ad un riposizionamento politico. D’altra parte, non c’è nulla di più fluido della politica. E poi basta col pretendere che una volta eletti ci si ricordi di quanto detto in campagna elettorale. Non è più di moda, è un comportamento antiquato : “Fuck the Patriarchy”, come portava scritto una manifestante dietro la schiena.