
Dopo mesi di cure e trapianto midollo osseo, bimba pakistana torna a casa
Dopo quasi un anno e mezzo di cure ed un trapianto di midollo osseo, una bambina pakistana di quattro anni potrà tornare a casa e riabbracciare il fratellino ed il papà. “Sono estremamente felice che l’Umbria e il nostro sistema sanitario e di volontariato siano riusciti a rispondere alle esigenze della piccola Momna“, ha affermato la presidente della Regione, Donatella Tesei, che si è recata al residence Chianelli – che a Perugia ospita giovani, ragazzi e adulti in cura presso l’Ematologia e l’Oncoematologia pediatrica dell’ospedale e le loro famiglie – per salutare la bimba prima della sua partenza per il Pakistan.In questi mesi di cure, la piccola e la mamma Sidra hanno vissuto, senza spese, al Residence “Daniele Chianelli” dove sono state circondate dall’affetto dei volontari e degli operatori del Comitato per la vita: psicologhe, assistente sociale, mediatori culturali di madre lingua, musicoterapeuti, arteterapeuti.
“Grazie alla sinergia – ha commentato il presidente dell’associazione, Franco Chianelli – tra Comitato, Regione e azienda ospedaliera oggi, con grande soddisfazione e gioia, saluto Momna e Sidra alle quali ormai ci lega un grande affetto.
Ci mancheranno, ma siamo felici di questo meraviglioso risultato dell’equipe guidata dal dottor Maurizio Caniglia. Momna è una dei tanti bimbi che ci hanno regalato la gioia di guarire e tornare alla spensieratezza che tutti i bimbi del mondo meritano. In questo momento ospitiamo una bimba ucraina insieme alla sua mamma e un ragazzino albanese, con i suoi genitori, speriamo di poter festeggiare presto anche la loro guarigione”.
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