
Sanità umbra, sindacati alla Regione: prorogare anche i somministrati
Nella sanità umbra lavorano circa 90 persone assunte con il contratto di somministrazione (cioè tramite una agenzia per il lavoro). A ricordarlo sono i sindacati dei lavoratori atipici e precari dell’Umbria, Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp che sottolineano come queste professionalità siano state impiegate anche durante l’emergenza Covid, svolgendo mansioni fondamentali nel
“Queste lavoratrici e questi lavoratori – spiegano i segretari dei sindacati, Vanda Scarpelli,
Ora però il contratto di molti di questi lavoratori somministrati presso Usl e aziende ospedaliere è arrivato a scadenza (30 giugno) e ad oggi, i sindacati non hanno informazioni certe sul loro futuro lavorativo, cosi come non hanno avuto alcun riscontro sull’indennità covid, prevista da stanziamenti
“Chiediamo
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