
Verruso, Movimento Nazionale Sovranità, intitolare piazza a Fabrizio Quattrocchi
da Stefania Verruso
PERUGIA – Illustrissimo Sindaco, sono passati pochi giorni dalla triste ricorrenza della morte di Fabrizio Quattrocchi, avvenuta in Iraq 13 aprile del 2004, trucidato a sangue freddo da terroristi islamici denominati Falangi verdi di Maometto, solo perché italiano, solo perché cristiano.
Il suo eccezionale atto di coraggio, di fronte alla morte e di fronte ad una pseudo superiorità religiosa manifestata con la violenza, nel pronunciare esemplari parole “Adesso, vi faccio vedere come muore un italiano”, non va dimenticato.
Il suo commovente Amor di Patria, nel sancire con l’atto estremo la fedeltà al luogo natio, mentre affrontava la barbara esecuzione, deve essere esempio per tutti, cittadini e Istituzioni, ad essere fieri ed orgogliosi della nostra cultura e delle nostre tradizioni, ma soprattutto a far si che i nostri figli conoscano, riconoscano e non dimentichino la storia di un Italiano che si è distinto per un atto di coraggio, sul predominio manifesto e sempre più pressante di feroci fanatismi che minano la vita di ciascuno di noi, oltre ogni ideologia o appartenenza civile e religiosa.
Tutti siamo chiamati a seguire l’esempio di Fabrizio Quattrocchi, un Italiano vero, ad essere orgogliosi della nostra storia e fieri della nostra appartenenza, ed è per questo motivo che mi appello a Lei, da Italiana, da cittadina e da madre, sollecitando l’Amministrazione comunale di Perugia, da Lei presieduta, ad avviare le procedure per l’intitolazione di una Piazza o di una Via, ad un EROE, FABRIZIO QUATTROCCHI, morto in Onor di Patria, in rappresentanza di tutti coloro che ne hanno rispetto.
Con Ossequio.
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