
Sea Watch, Zuccarini replica a Guidi, no con una nave fuorilegge
da Stefano Zuccarini (Sindaco di Foligno)
Caro Giovanni Guidi,
ho letto il suo comunicato stampa e intendo risponderle con la stessa cortesia e gentilezza con le quali lei si è rivolto a me. Come prima cosa non posso nasconderle che apprezzo molto la sua sincerità nel palesare il fatto di non essere un mio elettore. Mi creda se le dico che non ce n’era assoluto bisogno: vogliamo aprire una nuova stagione politica a Foligno dove le idee e i progetti validi vengono accettati per quello che sono e non in base alla tessera politica presente nella tasca di chi li propone.
Sono contento che abbia apprezzato l’interesse per la famiglia e il valore che ho dato ad un gesto semplice, ma significativo, come quello di appendere il crocifisso nel mio ufficio.
Dispiace tuttavia che abbia voluto far leva su questi presupposti per passare poi ad una richiesta come quella di ospitare nella città di Foligno i 42 immigrati della Sea Watch. La nave di una ONG che contravvenendo alle leggi italiane e mettendo a rischio la vita delle persone a bordo, ha preferito ignorare porti sicuri più vicini lungo la sua rotta, solo per arrivare alle coste italiane.
Una nave, voglio ricordarle, che è rimasta per 13 giorni vicino a Lampedusa, quando in pochi giorni di navigazione sarebbe potuta giungere in Francia, in Germania o in Olanda e mettere al sicuro le persone a bordo, quei nonni, quei padri, quei figli di cui lei parla. Lei mi sta chiedendo di trattare con l’equipaggio di una nave fuorilegge, che non rispetta le direttive dello Stato italiano, che invade i confini nazionali senza autorizzazione e che mette a rischio la vita di 42 persone solo per finalità esclusivamente politiche. Proprio nel rispetto di quei valori che lei ha sottolineato e nel rispetto del mandato di cui la città di Foligno mi ha investito, capisce bene che non potrò mai e poi mai aderire alla sua richiesta.
Della questione, tra l’altro, se ne sta occupando il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, una delle più alte cariche dello Stato Italiano nel quale io, i miei elettori e gran parte del popolo italiano abbiamo riposto fiducia. Sappiamo che in queste ore il Governo sta lavorando ad una intesa con Germania e Olanda per la distribuzione degli immigrati in Europa, dovrebbe quindi essere anche lei felice di questi ultimi sviluppi. Io lo sono.
Il nostro paese sta finalmente alzando la testa in Europa sul tema immigrazione, richiamando gli altri stati alle proprie responsabilità. Dato confortante è quello che riguarda gli sbarchi in Italia, che negli ultimi mesi sono diminuiti dell’85% e, ancora più importante, del calo esponenziale dei morti in mare rispetto allo scorso anno. Le ricordo, tra l’altro, che anche la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, ha respinto il ricorso presentato dalla “capitana” della Sea Watch di sbarcare in Italia.
Proseguiamo quindi per la nostra strada, consapevoli di aver intrapreso un percorso di buonsenso e di legalità, in difesa dei cittadini italiani e folignati e rispettoso della famiglia e della dignità e della vita delle persone.
Commenta per primo