Critiche al bilancio regionale, Stefania Proietti attacca Giunta Tesei

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Critiche al bilancio regionale, Stefania Proietti attacca Giunta Tesei

Critiche al bilancio regionale – Stefania Proietti, consigliere regionale, ha lanciato un duro attacco alla Giunta Tesei, accusandola di incapacità gestionale riguardo al bilancio regionale, in particolare sul versante della sanità. La Proietti ha sottolineato come la recente decisione della Corte dei Conti di non concedere la parifica a parte del bilancio sanitario rappresenti una conferma delle criticità già emerse in precedenza.

Dopo la sospensione avvenuta a luglio, quando la Corte aveva già espresso perplessità sulla gestione del bilancio sanitario, la bocciatura definitiva di oggi sottolinea un’incapacità da parte dell’amministrazione regionale di affrontare in modo adeguato i temi più rilevanti per la vita dei cittadini umbri, secondo la Proietti. L’attacco si è concentrato non solo sugli aspetti tecnici della contabilità, ma soprattutto sulle conseguenze che tali inefficienze potrebbero avere per la salute e la sanità pubblica della regione.

Secondo la Proietti, l’amministrazione guidata da Donatella Tesei non è stata in grado di dimostrare una gestione efficiente delle risorse, con particolare riferimento al sistema sanitario, che richiede un’attenzione e una capacità organizzativa ben superiore a quanto finora dimostrato. Ha ribadito che la questione non si limita a meri aspetti burocratici, ma riguarda il benessere dei cittadini, sottolineando come la gestione della sanità pubblica sia strettamente legata alla qualità della vita di tutti gli umbri.

Le problematiche emerse, a detta della Proietti, non sono state risolte e si sono aggravate nel tempo, fino a portare alla contestazione formale da parte della Corte dei Conti. Quest’ultima ha deciso di sollevare anche una questione di legittimità costituzionale, sottolineando le criticità più gravi nella gestione finanziaria dell’amministrazione regionale. L’intervento della Corte dei Conti pone quindi non solo un problema di sostenibilità contabile, ma anche di conformità alle normative costituzionali, aprendo uno scenario complesso e potenzialmente critico per la Giunta.

Il mancato raggiungimento della parifica, infatti, non rappresenta solo un atto formale, ma mette in luce la difficoltà del governo regionale nel garantire una gestione trasparente e conforme alle regole, specialmente in un settore delicato come quello della sanità. Questo risultato negativo, secondo la Proietti, è l’ennesima dimostrazione della scarsa capacità della destra di governare temi fondamentali per la vita quotidiana della popolazione, come l’accesso a servizi sanitari efficienti.

Proietti ha concluso affermando che la salute pubblica non può essere trattata con approssimazione e superficialità, invitando la Giunta Tesei a riconsiderare seriamente le proprie scelte e ad avviare una gestione più oculata delle risorse regionali, prima che le conseguenze diventino irreparabili.

La situazione del bilancio regionale umbro resta quindi al centro del dibattito politico, con l’opposizione che accusa la Giunta di incapacità e la Corte dei Conti che, con la sua ultima decisione, ha dato una conferma tangibile delle criticità gestionali sollevate.

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