Andrea Romizi, non mi ricordo quel che firmo, dice Cristina Rosetti, M5s

Dopo l’episodio gravissimo del “gradimento” alla Caritas che ha interessato l’Assessore Cicchi, prontamente denunciato dal M5S, è la volta del Sindaco Romizi

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Andrea Romizi

Andrea Romizi, non mi ricordo quel che firmo, dice Cristina Rosetti, M5s

Ormai è certo, la Giunta Romizi è affetta dalla sindrome: “non mi ricordo quel che firmo”. Dopo l’episodio gravissimo del “gradimento” alla Caritas che ha interessato l’Assessore Cicchi, prontamente denunciato dal M5S, è la volta del Sindaco Romizi, il quale accusa il capogruppo del M5S, Cristina Rosetti, di “adombrare” (?) sponsorizzazioni a favore di terzi che in realtà non sussisterebbero.

Il M5S nella sua attività di opposizione e controllo; attività sconosciuta all’ex Consigliere “decennale”, oggi, Sindaco Romizi, non “adombra”, ma legge ciò che, nella migliore delle ipotesi, con grande superficialità e approssimazione, il Sindaco Romizi, come in precedenza la sua Assessora, scrive, firma e poi si “dimentica” e presenta una interrogazione urgente. 

In data 19/07/2017, il Sindaco Romizi scrive alla Società Citelum, descrive a grandi linee l’evento che dovrebbe tenersi in Piazza IV Novembre, in data 08/12/2017, in occasione del completamento dell’impianto di illuminazione architetturale della piazza, e conclude, letteralmente così: “Allo scopo si chiede … un contributo economico per lo spettacolo, dell’importo di Euro oltre IVA al 22%, da erogare l’associazione dei commercianti del Centro Storico che si fanno carico dell’organizzazione”.

Peraltro, ciò che il Sindaco Romizi si affretta a spiegare, senza riferimenti ad alcun articolo della convenzione, conferma di fatto l’opera di “mediazione” compiuta a favore di un soggetto terzo, dando luogo ad un ennesimo episodio, con cui si mette la città di Perugia in cattiva luce (tanto per rimanere in tema). Grazie al goffo tentativo del Sindaco Romizi di “camuffare” quanto scritto e sottoscritto, l’interrogazione urgente, a firma della capogruppo M5S Rosetti, risulta più che fondata e necessaria a stigmatizzare una condotta che mal si adatta, anche nella forma, al ruolo di sindaco ovvero di colui che dovrebbe rappresentare una intera città capoluogo di regione.
Cristina Rosetti
(Presidente Gruppo Consiliare M5S Comune di Perugia)

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