Nuove regole sul Green pass in vigore dall’1 febbraio, ecco quali

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Nuove regole sul Green pass in vigore dall’1 febbraio, ecco quali

Entrano in vigore, oggi 1 febbraio, le nuove regole sul Green pass. Nuove disposizioni che si sommano a quelle già entrate in vigore nel mese di gennaio e che impongono anche a chi non si è vaccinato o non è guarito dal Covid di avere il Green pass base, che si ottiene con il tampone, per poter accedere a certi servizi, come quelli postali, bancari e finanziari o per poter entrare in negozi e attività commerciali. Ma da oggi cambia anche la durata di validità della certificazione verde e scatta la multa per gli over 50 che non hanno ancora ricevuto la prima dose.

Ecco nel dettaglio cosa cambia dall’1 febbraio.

  • Proroga mascherine all’aperto fino al 10 febbraio
  • Green pass rafforzato: durerà 6 mesi. La durata del Green pass base che si ottiene con tampone negativo varia in base al tipo di tampone: con quello molecolare la certificazione verde dura 72 ore, con il tampone rapido o antigenico 48 ore.Il super Green pass da guarigione o ottenuto dopo la seconda dose del vaccino durerà 6 mesi a prescindere dalla data in cui è stato ottenuto. Se si ha un Green pass in scadenza, si dovrà provvedere a fare la terza dose. Il Green pass di chi ha fatto il richiamo o la terza dose, invece, avrà molto probabilmente durata illimitata.
  • Terza dose: cambia il periodo minimo per la somministrazione. Il periodo minimo per la somministrazione della terza dose viene ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
  • Green pass base, dove serve dal 1° febbraio. Da martedì 1 febbraio servirà avere il Green pass base, se non si possiede già quello rafforzato, per accedere a uffici pubblici, servizi postali, bancari e finanziari, ma anche ad attività commerciali, escluse quelle di primaria necessità. Quindi serve almeno un tampone negativo per andare in Posta a ritirare la pensione, ad esempio, per entrare in banca o all’Inps. Servirà almeno il Green pass base per entrare in negozi di abbigliamento e nei negozi per bambini, in quelli di cosmetica, dai tabaccai o nelle librerie e nelle edicole al chiuso. Inoltre, dal 20 gennaio è già necessario almeno il base per andare dall’estetista o dal parrucchiere. Senza Green pass si è liberi di entrare in supermercati o negozi di alimentari, così come in farmacie, parafarmacie o dagli ottici. Sarà così possibile acquistare beni primari, alimenti e prodotti di cura per la persona. Nessun Green pass richiesto anche per rivendite di carburante, di prodotti per animali e casalinghi.
  • Multa agli over 50 non vaccinati. Dal 1° febbraio scatta la multa di 100 euro per gli over 50 che non hanno ancora ricevuto la prima dose. I lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età dovranno fare almeno la prima dose, perché dal 15 febbraio 2022 sarà necessario il green pass rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro fino al 15 giugno 2022. Da quel giorno chi non sarà vaccinato sarà considerato assente ingiustificato, non percepirà lo stipendio e rischierà una multa da 600 a 1.500 euro.
  • Discoteche chiuse fino al 10 febbraio
  • Il Green pass per gli arrivi dall’Ue

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