Nestlé investe 6,5 milioni di euro nello stabilimento Perugina
Nestlé investe – Il Gruppo Nestlé in Italia ha annunciato un significativo investimento di 6,5 milioni di euro per potenziare lo stabilimento Perugina di San Sisto (PG) e consolidarne il ruolo di hub internazionale per la produzione di cioccolato bianco. Questo investimento mira a rafforzare la produzione delle tavolette di cioccolato bianco a marchio Galak e Milkybar, destinate a tutto il mercato europeo di Nestlé.
Grazie a questa iniziativa, la linea di produzione del cioccolato bianco sarà modernizzata e operativa a partire dalla metà del 2024. In particolare, sarà potenziata la fase di packaging delle tavolette, integrando tecnologie più avanzate e performanti. Questo ammodernamento consentirà a Nestlé di prevedere un aumento del 15% dei volumi produttivi sulla linea di cioccolato bianco già dal 2025, rispetto alla produzione attuale.
Marco Travaglia, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Nestlé in Italia, ha sottolineato l’importanza strategica dello stabilimento di San Sisto all’interno del Gruppo Nestlé, evidenziando come questo nuovo investimento contribuirà a rafforzare la competitività internazionale della fabbrica.
Marco Muratori, Direttore dello stabilimento Perugina di San Sisto, ha espresso la soddisfazione per il ruolo centrale dello stabilimento all’interno del Gruppo, sottolineando l’importanza del contributo delle persone dedite al lavoro quotidiano e la capacità di coniugare tradizione e innovazione.
Questo investimento rappresenta un passo significativo nell’ambito delle operazioni del Gruppo Nestlé in Italia e contribuirà a consolidare la posizione di San Sisto come hub internazionale per la produzione di cioccolato bianco di alta qualità.
Lo stabilimento Nestlé Perugina di San Sisto è una fabbrica di cioccolato situata nel quartiere di San Sisto, a Perugia. È uno dei più importanti poli produttivi del cioccolato all’interno del gruppo Nestlé a livello europeo, dove vengono prodotti gli storici Baci Perugina, eccellenza del cioccolato Made in Italy nel mondo1
La fabbrica è stata fondata nel 1907 da Luisa Spagnoli e Giovanni Buitoni, che crearono la Società Perugina per la fabbricazione dei confetti. Nel 1922, Spagnoli inventò il Bacio, una pralina di cioccolato ripiena di gianduia e nocciole intere, avvolta in un foglietto con una frase d’amore. Il nome originale era Cazzotto, ma fu cambiato in Bacio per renderlo più elegante e romantico
Nel 1969, la Perugina fu acquistata dalla multinazionale svizzera Nestlé, che ne ampliò la produzione e la distribuzione. Nel 2016, Nestlé annunciò un piano di investimento di 60 milioni di euro in tre anni per ammodernare lo stabilimento e sviluppare il marchio Perugina in Italia e all’estero. Nel 2022, Nestlé investì altri 7,5 milioni di euro per installare una nuova linea di produzione presso lo stabilimento
Lo stabilimento di San Sisto è anche un polo culturale e turistico, che accoglie ogni anno migliaia di visitatori. All’interno della fabbrica si trova la Casa del Cioccolato Perugina, un percorso che comprende il Museo Storico, dove si possono ammirare le testimonianze della storia e dell’arte della Perugina, e la Scuola del Cioccolato Perugina, dove si possono imparare i segreti della lavorazione del cioccolato e realizzare le proprie creazioni
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