Urla, violenza e un colpo di pistola in un locale alla periferia di Perugia
Panico nella notte – Il tutto per motivi passionali
Un colpo di rivoltella sarebbe stato esploso nella notte tra sabato e domenica in un locale alla periferia di Perugia. L’esplosione del colpo sarebbe stato il culmine di una lite tra balordi, fatta di violenza e di altissima tensione. Il fatto, va precisato, sarebbe avvenuto all’esterno di un locale e a riportarlo questa mattina è Egle Priolo su Il Messaggero Umbria di Italo Carmignani
«Dentro si balla, ci si diverte – racconta il quotidiano della Capitale – e fuori si fuma e le volute presto si uniscono a quelle delle canna di una pistola. Come nei film. Ma è la realtà».
Priolo lo riferisce sulla base di quanto ha raccolto da alcune testimonianze, “persone – scrive – ancora scioccate che hanno assistioto al fatto fuori dalla discoteca”.
Dalla lite, con parole grosse si passa a quello che, come dice Il Messaggero”: “Fa fermare il tempo”. Spunta una rivoltella e dall’arma parte un colpo. Panico immediato, sul posto è intervenuta la sicurezza del locale che è riuscita a far tornare, nonostante tutto, la tranquillità e a chiamare i carabinieri.
I militari di Perugia lavorano nel massimo riserbo, ma sono pronti a stringere il cerchio intorno ai protagonisti del far west in città, soprattutto a chi ha tirato fuori l’arma, pare per motivi passionali. E capire se la pistola fosse vera o solo una scacciacani. Che non cambia molto nel racconto di una serata di follia accesa dalla rabbia. Di chi va in giro con una pistola per spaventare e creare il panico. E che solo la fortuna non ha fatto contare feriti.
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