Smottamento terreno area ospedale Terni, tecnici al lavoro

All'Azienda Ospedaliera di Terni prosegue il ricambio generazionale dei professionisti

Subito al lavoro i tecnici dopo lo smottamento avvenuto nella zona dell’ospedale. Da domani il ripristino dell’intera zona interessata dalla frana.

Sopralluogo nel pomeriggio per analizzare i motivi che hanno provocato il cedimento della scarpata

Terni – Nella primissima mattina di oggi, probabilmente a causa delle notevoli piogge dei giorni scorsi, è avvenuto uno smottamento di terreno nel pendio immediatamente sottostante l’ospedale Santa Maria.

Tale smottamento ha interessato un tratto di pendio molto limitato (circa 7/8 metri) rispetto all’intervento di consolidamento che l’Azienda Ospedaliera aveva già effettuato (circa 200 metri).

Si tratta di un fenomeno molto circoscritto, maa che ha coinvolto anche un palo dell’illuminazione pubblica che ha bloccato la strada.

Alle 14:30 di oggi è stato effettuato un sopralluogo congiunto con il Comune, con il RUP, il direttore dei lavori e la ditta che ha effettuato i lavori di consolidamento nella zona adiacente per verificare la situazione nell’intera zona.

Nella mattinata di domani inizieranno i lavori per lo sgombero della carreggiata, il rimontaggio dell’illuminazione e la messa in sicurezza della parte soprastante lo smottamento di terra che ha coinvolto la strada.

A seguire saranno fatti tutti i rilievi per capire le cause di tale smottamento e definire gli interventi immediatamente necessari per il consolidamento.

AGGIORNAMENTO

Da domani al via i lavori necessari per il ripristino al più presto della normale viabilità in sinergia con il Comune di Terni. Nel pomeriggio odierno è stato fatto il sopralluogo per lo smottamento avvenuto a Colle Obito in primissima mattinata, alla presenza dell’ing. Celin (A.O. “S. Maria” di Terni), dell’ing. Nannurelli (Comune di Terni), dell’ing. Passetti (direttore lavori), dell’impresa Tecno Service di Gubbio e della ditta Forti Costruzioni di Terni e confrontandosi anche con l’ing. Bandini responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’Ospedale Santa Maria.

La zona interessata allo scivolamento della terra è risultata di poco più di 15 metri.

Dalle verifiche immediate fatte anche nel fronte soprastante lo smottamento, si è deciso di procedere già da domani mattina alla rimozione del materiale che ha invaso la carreggiata e la messa in sicurezza della zona interessata allo smottamento e anche alle zone adiacenti per controllare che l’incidenza non si propaghi alle zone limitrofe, verificando anche l’incidenza di questo smottamento sui lavori effettuati nel tempo.

Per l’intera durata di questa fase di intervento occorrerà bloccare il transito in via Giandimartalo di Vitalone per garantire un lavoro in sicurezza. Si presume di terminare tale fase entro domenica 10 gennaio.

A seguire, si procederà immediatamente a effettuare tutte le analisi geologiche opportune nella parte rimanente della zona per definire le cause di tale smottamento e procedere,  con i lavori per il ripristino della stabilità della porzione di terra soprastante e della zona limitrofa interessata ed eventualmente di quelle adiacenti.

In questa seconda fase, sempre per garantire la sicurezza dei cittadini, sarà istituito un senso unico alternato nella stessa strada.

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