Neanche gli animali vivono così, lo schifo in un sotterraneo a Fontivegge
Neanche gli animali vivono come loro. Gli animali non dormono dove fanno i bisogni, loro sì. Sono le prime impressioni di chi si è trovato davanti quella scena. Le immagini parlano da sole e non necessitano di ulteriori commenti, ma è uno schifo, detto nel vero senso del termine. A trovare il tutto – dopo una serie di segnalazioni da parte dei cittadini – sono stati gli uomini della Sogest Italia, azienda privata di sicurezza, insieme ai militari dell’Esercito Italiano.
Il luogo è a Fontivegge, nei pressi della stazione ferroviaria di Perugia, nel sotterraneo di un palazzo in via del Macello, esattamente dove di recente ci sono stati degli scontri tra bande e che hanno portato alla chiusura di un locale africano. Quel posto lugubre si trova nei sotterranei. All’ingresso si accede dalla discesa del piazzale dove si parcheggiano le auto. Gli extracomunitari, per la maggior parte africani, da un’intercapedine tra il muro e il cancello entrano e vanno all’interno. E lì bivaccano, mangiano, dormono, fanno bisogni, fumano e si drogano.
Quello che si vede dalle immagini è un tavolino di plastica al centro di uno spazio stretto e lungo che potrà essere in tutto una decina di metri quadri. A terra per pavimento hanno usato della plastica colorata e dei volantini del supermercato. I loro vestiti appesi a un filo, mentre le scarpe sono a terra tra il tavolo dove mangiano e il materasso dove dormono. C’è anche una coperta, una bottiglia di plastica vuota, degli accendini, un posacenere, delle buste di plastica e anche cartoni delle uova, bottiglie di birra vuote e una quantità infinita di spazzatura. Vivono lì, insomma.
Un vero porcile, se si può dire, forse i porcili sono più ordinati e puliti. Sul posto, sbalordito, è arrivato anche l’assessore alla sicurezza del comune di Perugia, Luca Merli, che insieme alle forze di polizia sta verificando il da farsi per eliminare quello scempio. «Ora – dice Domenico Cappelletti della Sogest – avviseremo immediatamente l’amministratore di condominio».
Quell’area di via del Macello è costantemente presidiata dai militari dell’Esercito Italiano e la loro presenza rende la zona un po’ più sicura. I militari arrivano dalla Caserma Gonzaga di Foligno e sono da mesi impegnati a fianco delle Forze dell’Ordine – e con i coordinamento della Polizia di Stato per restituire la sicurezza che merita al quartiere di Fontivegge.
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