Investe bimba di 11 anni a Piediluco, il pirata della strada è un trentenne di Colli sul Velino

Investe bimba di 11 anni a Piediluco, rintracciato il pirata è un trentenne di Colli sul Velino

Investe bimba – Gli investigatori del nucleo radiomobile del comando di polizia locale di Terni hanno identificato e denunciato un uomo di trent’anni di Colli sul Velino in relazione all’incidente stradale avvenuto a Piediluco, nel quale una bambina di 11 anni è rimasta gravemente ferita. Il conducente dell’auto pirata, una Polo blu, è stato raggiunto sul posto di lavoro e ha collaborato alle indagini, seppur scosso per l’accaduto.

Dopo l’incidente, il trentenne sarebbe scappato via a causa della paura. Tuttavia, è stato rintracciato e interrogato a lungo dagli investigatori. È stato denunciato per lesioni stradali gravi, fuga e omissione di soccorso.

Le indagini sono state condotte dalla polizia locale sotto il coordinamento del pm Giorgio Panucci. Iniziate subito dopo l’incidente, che ha causato gravi lesioni all’11enne ternana, le indagini hanno portato all’identificazione del conducente fuggitivo.

Dopo il ricovero iniziale presso l’ospedale Santa Maria di Terni con riserva di prognosi per un trauma cranico, la bambina è stata trasferita durante la notte al policlinico Gemelli, dove le sue condizioni sono rimaste stazionarie. I medici stanno facendo il possibile per il suo recupero.

Gli investigatori della polizia locale di Terni hanno dedicato ore alla ricerca del conducente dell’auto pirata, che si era allontanato dopo l’incidente. Testimoni oculari hanno segnalato una Polo blu che si è data alla fuga subito dopo l’incidente di domenica sera, di fronte al circolo Canottieri di Piediluco.

Secondo la ricostruzione della polizia locale, l’incidente è avvenuto poco prima delle 19 e coinvolgeva tre veicoli che viaggiavano in direzione Terni. La moto, con a bordo padre e figlia ternani, stava sorpassando un’Opel. Allo stesso tempo, l’auto pirata, segnalata come una Polo blu, avrebbe compiuto la stessa manovra di sorpasso. Invece di fermarsi per prestare soccorso, il conducente si è allontanato facendo perdere le sue tracce.

I primi soccorsi sono stati prestati da due medici presenti al circolo Canottieri in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Ora spetta agli investigatori, coordinati dalla procura ternana, identificare il conducente dell’auto pirata utilizzando le immagini delle telecamere presenti nella zona.

Il sindaco Stefano Bandecchi ha commentato l’incidente definendolo “un altro avvenimento sconcertante” e ha sottolineato la necessità di aumentare i controlli sul territorio per contrastare il fenomeno delle auto pirata, che rappresenta un problema non solo a Terni ma a livello nazionale. Il sindaco ha evidenziato la necessità di migliorare il funzionamento delle telecamere e di avere più personale per sorvegliare il territorio, nonostante le limitate risorse finanziarie a disposizione.