Gestione rifiuti non autorizzati, chiuse le indagini, non avevano alcuna autorizzazione

Abbandona l’anziano assistito, badante straniero denunciato dai carabinieri  

Gestione rifiuti non autorizzati, chiuse le indagini, non avevano alcuna autorizzazione

I Carabinieri della Stazione di Trestina hanno notificato un avviso di conclusione indagini preliminari a carico di un 29enne di origini campane ed un 67enne di origine marocchine – entrambi residenti a Città di Castello – in quanto ritenuti responsabili di gestione di rifiuti non autorizzata in concorso.

l due, nel mese di febbraio 2022, erano stati controllati dai Carabinieri di Trestina a bordo di un furgone di proprietà del cittadino italiano. All’interno del mezzo erano stati rinvenuti circa 500 chilogrammi di R.A.E.E. (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) che gli stessi avrebbero raccolto nei centri abitati di Città di Castello e Trestina.

Le successive verifiche hanno permesso di accertare che nessuno dei due era iscritto all’albo nazionale dei gestori ambientali, né avevano alcun tipo di autorizzazione anche solo per il trasposto del materiale, in violazione alla normativa di settore.

Atteso quanto sopra entrambi sono stati denunciati per il reato di gestione di rifiuti non autorizzata in concorso ed il veicolo, assieme al materiale trasportato, veniva sottoposto a sequestro. Nei giorni scorsi è stato notificato l’avviso di conclusione indagini per entrambi, con l’aggravante – per il soggetto italiano – della recidiva reiterata.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*