Funerale famiglia Scoccia, l’ultimo saluto a Elisa, Maristella ed Enrico

Funerale famiglia Scoccia, l'ultimo saluto a Elisa, Maristella ed Enrico
Foto Francesco Gori

Funerale famiglia Scoccia, l’ultimo saluto a Elisa, Maristella ed Enrico

La chiesa di Monteluce gremita di persone, per l’ultimo saluto a Elisa, Maristella ed Enrico. Una famiglia distrutta nell’arco di pochissimi minuti quel maledetto sabato 7 settembre a Fratticiola Selvatica. Le tre bare sono state disposte vicine davanti all’altare della chiesa Santa Maria Assunta.

Elisa, la figlia di 39 anni, riposa in una bara chiara coperta di rose bianche. Ai lati, la madre Maristella Paffarini, dipendente della prefettura uccisa a pochi giorni dalla pensione, e il padre Enrico, 69 anni, autore del duplice femminicidio, affetto da una grave forma di depressione, che si è tolto la vita subito dopo.

Il funerale è stato celebrato dal parroco di Fratticiola Selvatica. Un intervento alla schiena per rimuovere un’ernia e che non era andato bene, aveva ridotto ad Enrico la sua capacità motoria e da qui la depressione.

Parenti, amici e colleghi di Maristella ed Elisa piangono la loro perdita. Il fidanzato di Elisa, Lorenzo, che ha scoperto i corpi dopo aver cercato per giorni di mettersi in contatto con la ragazza, ha scritto un post su Facebook per ricordare il suo amore.

Ciao amore mio domani sarà un giorno molto importante per tutti noi . Sara’ importante per te che finalmente troverai la pace che meriti e per noi che ti amiamo e che sapremmo che starai in un posto migliore di questo . Ti ricordi quando ti facevo i video di nascosto? Be li guardo ogni giorno . Quanto ti arrabbiavi quando te ne accorgevi quei video rubati , il ricordo della tua voce , il tuo sorriso e il ricordo di te sono le uniche cose che mi tengono in vita . Ovviamente i nostri amici e colleghi mi stanno dando una grandissima mano mi stanno vicino e mi consolano quando serve , spesso direi . Oggi ho portato alcune cose alla caritas , vedessi come erano contenti . Non sono riuscito a togliere tutto , non sono ancora pronto per lasciare andare tutte le tue cose ma allo stesso tempo mi fa male vederle li ma non fa nulla , lo sai che sono forte e sto combattendo dentro di me con le unghie e con i denti cercando di mostrarmi forte , credo però che molti si sono accorti , chi mi conosce meglio sa che sto andando in pezzi . Io amore mio ti vedo sempre li e mi sento terribilmente in colpa per quello che ti è stato fatto , ho 1000 se 1000 ma . So anche pero’ che se avessi tutte le risposte non ti potrò più stringere a me o semplicemente dirti ti amo guardandoti negli occhi. Mi sono reso conto in questi giorni di quanta gente avevi attorno e questo mi riempie il cuore di gioia eri e sei importante per moltissime persone che ti porteranno sempre con loro nei loro cuori . Sei la mia cucciola e lo sarai per sempre . Ti amo amore mio ❤❤

Padre, madre e figlia verranno sepolti nel cimitero di Perugia. La vicenda, sul fronte delle indagini, sembra chiusa. Resta da sentire il medico di base di Enrico Scoccia e verificare il certificato anamnestico necessario al rilascio del porto d’armi. Enrico era seguito da uno psichiatra e assumeva antidepressivi e ansiolitici. Difficilmente avrebbe potuto ottenere la licenza, che viene rilasciata dalla questura dopo un secondo livello di controllo dei requisiti fisici e mentali. Il medico legale che aveva rilasciato il certificato per l’ultima volta, nell’ottobre del 2023, è morto e non può più essere sentito.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*