150 volontari, emergenza coronavirus Umbria, dal 6 febbraio anche all’aeroporto
Volontari di protezione civile in campo per l’emergenza coronavirus anche in Umbria. Dal 6 febbraio, presso l’aereoporto San Francesco di Assisi sono 54 volontari della Misericordia che stanno supportando le autorità sanitarie per il controllo dei passeggeri in arrivo con voli da Malta, Londra , Tirana, controllando in un apposito percorso dedicato la temperatura corporea.
In caso di temperatura di 37,5 gradi, i passeggeri verranno ulteriormente controllati dal medico Asl presente.
Altri volontari sono impegnati presso il CRP di Foligno e all’interno dei vari territori per installare container e tende presso i plessi ospedalieri, compito dei volontari sanitari sarà quello di dare informazioni e di svolgere “filtro” dei vari casi in arrivo ai pronti socorso, dove saranno svolti i pre-triage, al fine di non congestionare i pronti soccorsi.
Altri volontari da giorni supportano la funzione Volontariato all’interno del C.O.R. oltre a continuare, come fanno da mesi, nel recupero dei materiali utilizzati nel terremoto del 2016.
Ancora una volta, il volontariato di protezione civile rappresenta la fondamentale risorsa tecnica-operativa del sistema di protezione civile, 150 volontari impiegati in questi giorni, ma gruppi ed associazioni in allerta pronti in caso di emergenza con mezzi ed attrezzature ad intervenire./Giuliano Santelli
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