
Terni, sala convegni di Arpa a Terni intitolata al giudice Maurizio Santoloci
La presidente della Giunta Regionale Donatella Tesei, il direttore Luca Proietti e i famigliari hanno ricordato la figura del giudice
Da oggi la sala convegni di Arpa a Terni si chiamerà Sala “Maurizio Santoloci”.
Con una cerimonia di intitolazione, alla presenza della presidente della giunta regionale dell’Umbria, Donatella Tesei, del direttore generale di Arpa Umbria, Luca Proietti, e dei famigliari, è stata dedicata all’apprezzatissimo giudice la sala convegni di via Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Di Rossano Pastura
Maurizio Santoloci è stato una personalità di grande rilievo in ambito nazionale per i temi giuridici legati all’ambiente.
Scomparso all’inizio di gennaio del 2017, Santoloci fu pretore ad Amelia, dove applicò primo in Italia quanto previsto dal decreto Galasso. A fianco delle attività pratiche sul territorio, Maurizio Santoloci si impegnò in un’intensa attività didattica di formazione verso gli operatori di polizia, promuovendo una materia giuridica specifica, quello della “tecnica di polizia ambientale”.
Il direttore generale di Arpa Umbria, Luca Proietti, ha sottolineato come la volontà di intitolare la sala a Santoloci, derivi “dall’ammirazione e per il senso di riconoscenza verso questa figura importante per tutti gli operatori del settore ambientale”.
“Maurizio Santoloci – ha aggiunto Proietti – ha rappresentato un punto di riferimento per i tanti operatori che operarono nelle materie ambientali. E’ stato un maestro, una persona sempre affabile e disponibile, un vero amico per tutti coloro che gli si rivolgevano per consigli e indicazioni”.
Molto toccante e coinvolgente il ricordo e la testimonianza portata da Valentina, la figlia del giudice, che ha parlato a nome della famiglia.

Dopo aver ringraziato Arpa per l’organizzazione di questo evento, Valentina Santoloci ha ricordato l’impegno del padre nell’ambito lavorativo, la sua dedizione alla professione, senza dimenticare però il lato umano, sicuramente quello più importante per la famiglia. “Papà è stato un bravissimo padre, e anche uno splendido nonno, che appena poteva, terminato il lavoro, prendeva il passeggino e portava a spasso la sua nipotina”.
La presidente Tesei nel suo intervento ha ricordato come Santoloci fosse una figura di riferimento per tutto il settore giuridico. “Nella mia esperienza professionale di avvocato, ho avuto modo di apprezzare la professionalità e la competenza del giudice Santoloci, uomo disponibile e sempre attento agli aspetti umani”.
La cerimonia di intitolazione si è tenuta in apertura del convegno “Sulla strada della sostenibilità: direzione idrogeno”.
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