Pinqua, iniziati i lavori di riqualificazione del CVA di Ponte San Giovanni
Sopralluogo degli assessori del Comune di Perugia Margherita Scoccia (urbanistica) e Otello Numerini (lavori pubblici) per l’avvio dei lavori relativi al Pinqua a Ponte San Giovanni.
Sono iniziati in questi giorni quelli per la riqualificazione architettonica, l’efficientamento energetico e la riduzione del rischio incendio presso il cva. L’intervento da circa un milione è
finanziato con risorse del Pnrr e rientra in uno dei due progetti Pinqua del Comune dedicati al quartiere perugino, in particolare in quello che riguarda l’asse centrale lungo il percorso di via Cestellini (Pinqua 2 “Ponte San Giovanni da periferia a città”). L’assessore Numerini ricorda che “il progetto per il cva, che interessa soprattutto gli impianti, gli infissi, il restyling delle pareti esterne e l’installazione del fotovoltaico, è uno dei più attesi e servirà a rimettere a nuovo uno dei più importanti luoghi di aggregazione e socialità di questa zona”.
Anche questo è un “intervento elettorale”. Non metto in dubbio che i luoghi di aggregazione e socialità siano importanti, ma per raggiungerli occorrono comunque strade in condizioni dignitose e non dei colabrodo. Però, pensandoci bene, in fondo anche le strade possono offrire “momenti di aggregazione” nel senso che gli automobilisti che le percorrono quotidianamente si aggregano inviando invettive verso i responsabili di una vergognosa viabilità. Basta, con questi annunci elettorali e invece di annunciare che vengano quantomeno tappate le buche che non solo sono pericolose, ma causano anche danni alle auto (pneumatici, sospensioni, nonchè incidenti per evitare alcune buche piuttosto profonde). I Perugini, purtroppo, da anni sono vitteme di una “tassa occulta”, cioè la riparazione dei danni alle auto, cosa intollerabile.