Coldiretti Umbria: Analisi e Strategie per il Settore Suinicolo

Consulta suini: dalla peste africana agli aumenti dei costi

Coldiretti Umbria: Analisi e Strategie per il Settore Suinicolo

Coldiretti Umbria: Analisi e Strategie per il Settore Suinicolo

Perugia ha ospitato l’ultima riunione della Consulta Coldiretti Umbria dedicata al settore suinicolo, focalizzandosi su temi cruciali per la filiera regionale. L’incontro ha visto la partecipazione di allevatori e esperti con l’intento di valutare l’attuale stato del comparto e definire strategie per garantire la sua sostenibilità e sicurezza.

Il Referente della Consulta suinicola della Coldiretti Umbria, Francesco Rustici, ha messo in evidenza le problematiche più gravi che il settore sta affrontando. Tra queste, la peste suina africana, che, sebbene non sia ancora presente in Umbria, rappresenta una seria minaccia. La situazione richiede un’attenzione costante e l’implementazione di misure preventive per evitare la diffusione del virus. Rustici ha sottolineato l’urgenza di adottare interventi mirati, in particolare per contenere la popolazione di cinghiali, principali vettori del contagio. Coldiretti sta lavorando per garantire il massimo impegno a livello regionale.

La Presidente Coldiretti Perugia e Referente per la zootecnia, Anna Chiacchierini, ha ribadito l’importanza della Consulta come strumento per sostenere la sicurezza e la qualità della produzione suinicola umbra. L’obiettivo è garantire una distribuzione equa del valore lungo tutta la filiera e rispondere efficacemente alle sfide del settore. Chiacchierini ha osservato come l’aumento dei costi aziendali rappresenti una grave preoccupazione, aggravata dalla recente emergenza della peste suina africana. Ha enfatizzato la necessità di valorizzare la qualità delle carni prodotte in Umbria come un punto di forza distintivo per il territorio.

La Consulta si propone quindi di elaborare e implementare nuove strategie, con l’intento di tradurre le esigenze delle imprese in soluzioni concrete. Questo approccio mira a rafforzare il legame con i consumatori, che sempre più cercano prodotti con una chiara tracciabilità e garanzie di sicurezza e origine. In un contesto economico difficile, il comparto suinicolo deve affrontare non solo l’aumento dei costi di produzione, ma anche le sfide poste dalla peste suina africana.

La strategia proposta dalla Consulta prevede un’attenzione particolare alla gestione dei costi e alla promozione della qualità dei prodotti, elementi chiave per sostenere e valorizzare la filiera suinicola umbra. Le azioni intraprese mirano a garantire la sicurezza alimentare e a tutelare il lavoro e la produzione locale.

In sintesi, la riunione ha messo in luce le problematiche attuali e le strategie necessarie per mantenere la competitività e la sostenibilità del settore suinicolo in Umbria. Coldiretti continua a mobilitarsi per garantire un futuro stabile e sicuro per le aziende agricole regionali, puntando su una gestione efficace e su un legame sempre più forte con il consumatore.

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