Come anticipato dal precedente comunicato stampa, il Consiglio Federale della Fitav ha accolto le indicazioni dei Direttori Tecnici di Trap, Skeet e Double Trap ratificando le loro scelte per la composizione delle rispettive squadre per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
Analizziamo insieme agli stessi Direttori Tecnici le motivazioni che hanno determinato l’individuazione dei nove tiratori che ad agosto partiranno per il Brasile.
Partiamo da Albano Pera, guida tecnica del Fossa Olimpica. Se al maschile l’indicazione di Giovanni Pellielo e Massimo Fabbrizi era quasi “obbligata”, sia per i curricula dei due grandi campioni sia perché entrambi autori della conquista delle Carte Olimpiche, al femminile c’era molta più incertezza. La scelta è stata complicata?
“La mia scelta è stata ponderata, più che complicata. Ho dovuto ragionare molto e valutare tutte le informazioni in mio possesso. Alla fine le opzioni erano due: Silvana Stanco e Jessica Rossi. In occasione della conquista della Carta olimpica Silvana si è resa protagonista di una bellissima gara e nel prosieguo della stagione non ha avuto modo di partecipare a molte altre gare internazionali a causa della nostra rincorsa alla seconda Carta Olimpica, che purtroppo non è arrivata. E’ una tiratrice molto forte e sono sicuro che, con il tempo, lo diventerà sempre di più, ma al momento deve ancora maturare. Dall’altra parte, Jessica è indubbiamente un gigante dal punto di vista agonistico. Nessuno come lei ha vinto tanto e sicuramente nessuna delle avversarie che incontrerà nella gara di Rio potrà vantare un palma res come il suo e, rispetto alla compagna di squadra, ha una maggior dimestichezza con la pressione psicologica che impone la gara delle Olimpiadi. Per tutte queste ragioni l’ago della bilancia ha puntato verso di lei”.
In ogni caso la Stanco è stata “premiata” con l’indicazione come riserva olimpica. Con lei anche Valerio Grazini.
“Ho voluto premiare anche lui perché, malgrado la giovane età si è dimostrato fortissimo. In realtà credo che debba ancora scoprire le sue reali possibilità, però si impegna molto e si merita questo riconoscimento, che spero gli dia il giusto stimolo per migliorarsi ancora”
Scelta assolutamente ponderata anche quella del Direttore Tecnico dello Skeet Andrea Benelli “Ho dovuto lavorare di cesello per arrivare alla decisone finale. Nello skeet si è creato un gruppo di tiratori molto competitivi, sia al maschile che al femminile, avevo almeno quattro uomini e tre donne con le caratteristiche idonee per la partecipazione all’Olimpiade. Quindi, non è stata una scelta né facile né scontata. In questo momento il mio primo pensiero va ai ragazzi che sono rimasti fuori dalla prima squadra. So quanto hanno lavorato, quanto hanno dato alla Federazione e quanto hanno dato a me in questi tre anni di esperienza come loro CT. A loro va tutta la mia stima e la mia gratitudine. Detto questo, le mie scelte sono cadute su ragazzi e ragazze che potranno fare bene alle Olimpiadi. Oltre ai tre che hanno vinto la carta olimpica (Chiara Cainero, Diana Bacosi e Valerio Luchini, ndr), c’è stata l’esplosione di un ragazzo molto giovane che però ho ritenuto pronto per partecipare ad un evento così importante e l’ho inserito in squadra (Gabriele Rossetti, ndr). Ci tengo a ringraziare la Federazione per il sostegno che ci ha sempre assicurato delle condizioni di lavoro eccellente”.
Ultimo commento è quello che chiediamo a Mirco Cenci, guida tecnica del Double Trap Azzurro, raggiunto a Doha dove è impegnato con la sua squadra nelle gare del Qatar Opem.
“Innanzi tutto esprimo la mia grandissima soddisfazione di essere riuscito ad avere cinque tiratori di una valenza assoluta. Mi riferisco a quelli che sono qui con me ora (oltre ad Antonino Barillà e a Marco Innocenti ci sono Daniele Di Spigno, Davide Gasparini e Alessandro Chianese). E’ stato difficile decide chi lasciare a casa tra di loro. Alla fine ho scelto i due che hanno conquistato il pass per Rio e hanno ben figurata in ambito internazionale anche nell’ultima stagione”.
LA SQUADRA OLIMPICA DI TRAP
Men: Massimo Fabbrizi (Carabinieri) di Monteprandone (AP); Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre) di Vercelli (VC).
Women: Jessica Rossi (Fiamme Oro) di Crevalcore (BO).
Riserve: Valerio Grazini (Forestale) di Viterbo; Silvana Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur (SUI).
Commissario Tecnico: Albano Pera .
LA SQUADRA OLIMPICA DI DOUBLE TRAP
Men: Antonino Barillà (Marina Militare) di Villa San Giuseppe (RC); Marco Innocenti di Montemurlo (PO).
Commissario Tecnico: Mirco Cenci (PG).
LA SQUADRA OLIMPICA DI SKEET
Men: Valerio Luchini (Carabinieri) di Roma; Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT).
Women: Chiara Cainero (Forestale) di Cavalicco di Tavagnacco (UD); Diana Bacosi (Esercito) di Cetona (SI).
Riserve: Riccardo Filippelli (Esercito) di Pistoia; Luigi Lodde (Esercito) di Ozieri (SS); Katiuscia Spada (Fiamme Oro) di Fabro (TR)
Commissario Tecnico: Andrea Benelli .
PROGRAMMA DELLE GARE XXXI GIOCHI OLIMPICI – RIO DE JANEIRO 2016
Venerdì 5 agosto: Cerimonia d’Apertura
Sabato 6 agosto: ore 09.00 – Allenamenti Ufficiali Trap
Domenica 7 agosto: ore 09.00 – Qualificazione Trap Femminile
ore 09.30 – Qualificazione Trap Maschile (1° giorno)
ore 15.00 – Semifinale e Medal Matches Trap Femminile
Lunedì 8 agosto: ore 09.30 – Qualificazione Trap Maschile (2° giorno)
ore 15.00 – Semifinale e Medal Matches Trap Maschile
Martedì 9 agosto: ore 09.00 – Allenamenti Ufficiali Double Trap
Mercoledì 10 agosto: ore 09.00 – Qualificazione Double Trap
ore 15.00 – Semifinale e Medal Matches Double Trap
Giovedì 11 agosto: ore 09.00 – Allenamenti Ufficiali Skeet
Venerdì 12 agosto: ore 09.00 – Qualificazione Skeet Femminile
ore 10.30 – Qualificazione Skeet Maschile (1° Giorno)
ore 15.00 – Semifinale e Medal Matches Skeet Femminile
Sabato 13 agosto: ore 09.30 – Qualificazione Skeet Maschile (2° Giorno)
ore 15.00 – Semifinale e Medal Matches Skeet Maschile
Domenica 21 agosto: Cerimonia di Chiusura
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