
Perugia Calcio, partita in trasferta a Ferrara venerdì sera
di Gianluca Drusian
Perugia Calcio – Altra giornata da giocare in anticipo di campionato per il Perugia targato Baldini che affronta stasera, ore 20.45, in trasferta la Spal in quel di Ferrara. Alla corte degli Estensi, nell’antica capitale del Ducato Estense, gli uomini allenati dal mister di Massa, dovranno vedersela con quella che da tutti gli addetti ai lavori è stata individuata come la candidata ufficiale alla vittoria del campionato e, in alcuni casi, come la squadra “due spanne” più in alto delle altre contendenti tra le quali è stata inserita, a sorpresa, anche la formazione biancorossa.
Che la formazione perugina sia una discreta compagine, i tifosi biancorossi lo hanno potuto ammirare nelle prime due gare di campionato. Che, al tempo stesso, possa essere inserita tra le candidate ai play.off è però previsione ancora molto illusoria.
Questo perchè da un punto di vista tecnico la squadra sta soltanto adesso iniziando a capire quello che vuole e pretende dalla stessa il mister. Ci sono poi giocatori arrivati da poco tempo ed altri, come Kouan (ma non ancora Furlan e Santoro) che tornano a far parte del gruppo dalla settimana in corso (non nego che sarebbe stato meglio il contrario ovvero Santoro dentro).
Il dubbio in questione, sempre da un punto di vista tecnico, è conseguenza anche della mancanza di un ariete da area di rigore da poter inserire in coloro che possono raggiungere la doppia cifra nel tabellino dei marcatori e nella non individuazione di un centrocampista dai piedi “eleganti” e precisi in grado di poter dettare i tempi di ogni fase di gioco.
Anche da punto di vista “umorale”, se così si può dire, i primi due pareggi in campionato hanno portato incoraggiamento ed ottimismo ma, per arrivare ad una continuità importante di risultati e fiducia in tutto l’ambiente serviranno ancora ulteriori prove da grande squadra sempre che la stessa abbia la intenzione di farsi definire tale.
A tutto ciò si potrà sopperire con altre caratteristiche e con altri pregi? Ce lo facciano vedere loro, i protagonisti in campo.
Intanto, sugli spalti, tanto i tifosi ferraresi arrivati quasi a 4000 abbonamenti tanto quelli perugini che saranno presenti sempre e comunque in buon numero come fatto fino ad ora, di sicuro sapranno fare il proprio dovere.
In campo, entrambe le formazioni si presenteranno con lo stesso modulo. Anche in questo caso, come contro il Pescara, tanto Baldini che Di Carlo schiereranno le squadre con il 4-3-3 a loro prediletto.
Tuttavia, sarà difficile poter vedere tutte quelle verticalizzazioni messe in mostra dagli undici di mister Zeman e lo stesso Di Carlo lo ha confermato affermando che vorrà “vedere una sua squadra che sappia interpretare i momenti della gara ovvero quando partire dal basso e quando andare in verticale” . Nella squadra di Zeman, nel rispetto fedele del credo calcistico del boemo, partire con la palla da dietro è cosa off-limit anzi è semplicemente “anticalcio”.
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