
Ormai ci siamo davvero: poche ore di attesa e poi finalmente toccherà alla Granfondo Bassa Valdichiana, quinta e penultima prova del circuito Umbria Challenge MTB 2015.
Per la gara, organizzatadall’Associazione Turistica Pro Loco Ponticelli nella splendida cittadina a due passi da Città della Pieve, si attende un’autentica invasione di ruote grasse. Sono tanti anche i big della mountain bike italiana che hanno già fatto pervenire la propria adesione: come a dire “qualità e quantità”.
La manifestazione, nonostante la sua giovanissima storia, è già diventata un appuntamento irrinunciabile per tutti i veri appassionati della mountain bike. Chi non c’era nel 2014 si è sicuramente pentito e di certo sarà ai nastri di partenza domani, pronto a confrontarsi con tanti campioni.
Tra l’altro la pioggia degli ultimi giorni ha notevolmente contribuito ad abbassare le temperature medie, senza incidere sulla tenuta del terreno, che appare integro e compatto, e creando così davvero le condizioni ideali per la gara.
Monta l’attesa per scoprire chi raccoglierà il testimone di Emiliano Dominici, vincitore lo scorso anno in maglia G.S. Ciclotech. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per una seconda edizione da urlo della Granfondo Bassa Valdichiana. Ritrovo fissato per domani alle ore 7.30 presso i giardini pubblici di Ponticelli con partenza alle ore 9.30. Vietato mancare!
I SEGRETI DEL TRACCIATO
Il percorso di gara si presenta rinnovato rispetto alla passata edizione, giusto per regalare quel pizzico di suspense e di adrenalina in più che non guastano mai.
La partenza e l’arrivo saranno presso i giardini pubblici di Ponticelli. Da lì, percorrendo boschi, sterrati e la salita più impegnativa della gara, detta San Selvatico (oltre il 30% di pendenza), si arriverà a Città della Pieve. Si scenderà poi ai Tre Mulini, dove è previsto anche il guado di un torrente, dopo di che si salirà fino alla vetta del monte Pausillo e, passando per i borghi di Casaltondo e San Biagio, si rientrerà verso Ponticelli.
Il percorso lungo di 46 km fa registrare un dislivello di circa 1.500 metri con oltre il 95% di strade sterrate, mulattiere e single track. Il percorso corto, invece, misura 27 km con circa 1.100 metri di dislivello.
Insomma, un percorso straordinario, mozzafiato, immerso nel verde e nella storia.
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