Leonardo Braccalenti, campione di basket 3X3 in nazionale, va in Brasile

Il 15enne Leonardo Braccalenti, unico umbro nella squadra Italbasket55db

A Umbertide arriva “Square Dunk”. Il 27 e 28 agosto, arriva il primo torneo di basket 3vs3 in piazza Matteotti

Leonardo Braccalenti, campione di basket 3X3 in nazionale, va in Brasile

Leonardo BraccalentiIl giovane campione tifernate, Leonardo Braccalenti, è pronto a scrivere una pagina indelebile nella storia dello sport italiano. A soli 15 anni, Braccalenti si prepara a rappresentare l’Italia nel basket 3X3 ai primi World Deaf Youth Games, in programma a San Paolo, Brasile, dal 14 al 22 gennaio.

Sotto l’insegna della Federazione Sport Sordi Italia (FSSI), riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico, Braccalenti sarà l’unico umbro nella spedizione internazionale, indossando con orgoglio la maglia azzurra assieme ai compagni Francesco Angelè, Sascha Alessio Silombela e Cristian Sinibaldi. Il volo verso San Paolo è imminente, fissato per domani, sabato 13 gennaio, dall’aeroporto di Fiumicino.

L’Italbasket55db, movimento cestistico di atleti sordi, amplia i propri confini introducendo per la prima volta la nazionale italiana FSSI di pallacanestro under 18 3×3. Un passo significativo nell’obiettivo di offrire opportunità sportive e sociali agli atleti con deficit uditivo, sostenuto dal direttore tecnico FSSI Tommaso Caroli.

Leonardo Braccalenti, nato a Città di Castello nel 2008, ha affrontato la sfida dell’ipoacusia bilaterale sin dalla tenera età di 5 anni. La scoperta di questa condizione ha trasformato la sua vita, spingendolo verso il mondo dello sport. Dopo un breve periodo nel calcio, ha abbracciato la pallacanestro, diventando un talento emergente. Attualmente iscritto sia con i Dukes che con la Polisportiva Silenziosa Romana, Braccalenti si prepara con determinazione per la sua prima partecipazione ai World Deaf Youth Games.

La convocazione nella nazionale italiana FSSI è stata un momento di gioia e orgoglio per Leonardo, che si impegna a dare il massimo per rappresentare al meglio il proprio paese. Con una mentalità ispirata a campioni come Kobe Bryant e Pau Gasol, Braccalenti afferma di voler imparare da ognuno, unendo le esperienze sportive alla sua crescita personale e professionale.

Il direttore tecnico Tommaso Caroli sottolinea l’importanza dello sport come strumento per superare le barriere sociali, offrendo agli atleti sordi nuove opportunità e esperienze di crescita. Con oltre 50-60 cestisti sordi in Italia, il movimento Italbasket55db continua a prosperare, estendendo la sua portata con la creazione della nazionale under 21 e, per la prima volta, la nazionale 3×3 under 18.

Il sindaco Luca Secondi e l’assessore allo Sport, Riccardo Carletti, unitamente alla comunità di Città di Castello, esprimono le più sentite congratulazioni a Leonardo Braccalenti, considerandolo un ambasciatore dello sport nel mondo. Il giovane campione tifernate porta con sé i sogni e gli auguri di un’intera comunità, pronta a sostenerlo in questa straordinaria avventura sportiva. Con la sua partecipazione ai World Deaf Youth Games, Leonardo Braccalenti incarna la forza dell’inclusione e la determinazione nell’affrontare sfide uniche.*

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