Inaugurata la Mostra del Cavallo, un simbolo di inclusione sociale

La manifestazione sottolinea il ruolo degli sport equestri per l'integrazione

Inaugurata la Mostra del Cavallo, un simbolo di inclusione sociale

Inaugurata la Mostra del Cavallo, un simbolo di inclusione sociale

Inaugurata la Mostra del Cavallo – La 54^ Mostra Nazionale del Cavallo ha preso il via a Città di Castello il 7 settembre 2024, inviando un chiaro messaggio di inclusione sociale attraverso gli sport equestri. L’evento si inserisce nel contesto dell’attesa per il prossimo G7 sull’inclusione e la disabilità, che si terrà in Umbria. La manifestazione ha messo in evidenza come gli sport equestri possano diventare strumenti di integrazione, abbattendo barriere fisiche e sociali.

Un elemento centrale dell’evento è stato il “paradriving”, una disciplina sportiva che permette a normodotati e disabili di gareggiare insieme. Per tre giorni, un gruppo di carrozze ha attraversato i paesaggi tra Toscana e Umbria, partendo dal Santuario della Verna per giungere a Città di Castello. Questa iniziativa ha dimostrato i benefici dell’ippoterapia, evidenziando l’importanza del cavallo come mezzo per superare le differenze.

L’arrivo delle carrozze ha coinciso con l’inaugurazione ufficiale della Mostra, dove è stato ribadito il valore dell’inclusione sociale. Il presidente dell’evento, Marcello Euro Cavargini, ha sottolineato come la Mostra non si limiti a celebrare il mondo equestre, ma si impegni anche a sensibilizzare su temi rilevanti per la comunità. Dopo aver dedicato l’edizione precedente al tema della violenza sulle donne, quest’anno l’accento è stato posto sulla disabilità e sul legame tra cavallo e persona.

La vice presidente Mirella Bianconi, nonché presidente del Comitato Regionale della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) dell’Umbria, ha evidenziato l’importanza dell’equitazione per le persone con disabilità. Bianconi ha parlato anche del viaggio Verna-Città di Castello, promosso con Andrea Schulz, responsabile tecnica dello sport integrato e del paradriving. Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento il Comitato Paralimpico Umbria, l’Associazione Allevatori Umbria e Marche, l’USL Umbria 1 e varie associazioni locali.

L’inaugurazione ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali, tra cui il sindaco di Città di Castello Luca Secondi, il senatore Walter Verini, e altri rappresentanti delle autorità locali e regionali. Il sindaco ha sottolineato come gli sport equestri possano offrire un importante contributo all’integrazione sociale, mostrando concretamente i benefici per le persone con disabilità. Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, ha commentato l’importanza di sostenere eventi come la Mostra, in vista del G7 sull’inclusione che si terrà ad Assisi.

La Mostra ha attirato numerosi visitatori, tra cui famiglie e appassionati del mondo equestre. L’anfiteatro di Parco Langer ha ospitato le prime esibizioni della giornata, con cavalieri maremmani e giovani atleti dei centri ippici locali che hanno ricevuto applausi dal pubblico. Nel pomeriggio sono previste ulteriori esibizioni, compreso il gala equestre “Notti magiche per sognare e viaggiare”, diretto da Nico Belloni, che sarà replicato anche la sera successiva.

Oltre allo spettacolo, la giornata di domenica offrirà dimostrazioni di monta da lavoro con la Working Equitation Italy, una vetrina dedicata alle razze equine italiane e attività per le persone con disabilità, organizzate con il supporto di associazioni locali. Anche i più piccoli potranno partecipare con il battesimo della sella e divertirsi nel villaggio western, che ha già riscosso successo tra i visitatori.

L’evento si concluderà con la premiazione degli allevatori e dei centri ippici partecipanti, riconoscendo il loro impegno nella promozione del cavallo e della cultura equestre.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*