G7 Disabilità: Tesei evidenzia importanza di valorizzare i talenti

G7 Disabilità: Tesei evidenzia importanza di valorizzare i talenti

G7 Disabilità – Il 14 ottobre prenderà il via il G7 Disabilità in Umbria, un evento di tre giorni che inizierà ad Assisi per poi spostarsi a Solfagnano. La presidente della Regione Donatella Tesei ha sottolineato l’importanza di questo appuntamento, descrivendolo come un’occasione cruciale per discutere e confrontarsi sui temi dell’inclusione delle persone con disabilità, soprattutto nel contesto lavorativo e sociale. La Tesei ha voluto dare il suo benvenuto ai ministri partecipanti, tra cui il Ministro Alessandra Locatelli, nonché alle associazioni e alle figure chiave che si incontreranno per discutere il futuro delle politiche regionali per la disabilità.

L’evento mira a superare la frammentazione ancora presente nel sistema di assistenza socio-sanitaria e ad abbattere le disparità di trattamento. Secondo la presidente Tesei, il G7 Disabilità rappresenta un momento centrale per riflettere su come garantire alle persone con disabilità e alle loro famiglie la possibilità di costruire un percorso di vita autonomo e partecipato. La manifestazione offre anche la possibilità di rafforzare il dibattito sulle politiche future, ponendo la persona al centro delle decisioni e valorizzando le potenzialità individuali.

Tesei ha anche ricordato che da gennaio 2025 partirà in Umbria la sperimentazione del Progetto di vita, un’iniziativa che consentirà alle persone con disabilità di avere un ruolo attivo nel determinare il proprio percorso. Questo progetto mira a favorire una reale inclusione nella società, valorizzando le risorse disponibili e sostenendo la piena partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale, economica e civile. La Regione si è già attivata per coinvolgere Perugia e altre otto province italiane, mentre è in corso un lavoro per estendere l’iniziativa anche alla città di Terni.

Il Progetto di vita è un sistema innovativo che, attraverso un approccio personalizzato, permette alle persone con disabilità di costruire il proprio futuro insieme alle loro famiglie. In questo contesto, l’obiettivo è migliorare la qualità della vita di chi vive in condizioni di disabilità e creare un modello di inclusione che vada oltre l’assistenza passiva. Per far sì che il progetto funzioni al meglio, a partire da quest’anno sarà avviata la formazione degli operatori coinvolti, mentre nel 2025 tale formazione sarà estesa anche agli enti del terzo settore.

Nel corso del G7 Disabilità, la presidente Tesei ha espresso il suo impegno affinché le politiche per la disabilità diventino sempre più inclusive e flessibili, garantendo alle persone disabili e alle loro famiglie l’accesso a servizi e opportunità che possano realmente fare la differenza nella loro vita quotidiana.