
Prof Patrizia Mecocci vince prestigioso grant Horizon-Ju-Ihi
La professoressa Patrizia Mecocci, docente di Gerontologia e Geriatria presso l’Università degli Studi di Perugia e Foreign Adjunct Professor presso il Karolinska Institute di Stoccolma, è stata selezionata per guidare il gruppo di ricerca dell’ateneo per il progetto AD-Riddle, finanziato dall’Unione Europea con un finanziamento di 14,4 milioni di euro. Questa iniziativa mira a creare una piattaforma innovativa per la prevenzione e la cura della Malattia di Alzheimer, rappresentando un importante passo avanti nella lotta contro questa patologia neurodegenerativa.
Il progetto AD-Riddle si propone di sviluppare un sistema di strumenti che consenta di individuare e gestire i fattori di rischio legati all’Alzheimer, favorire una diagnosi precoce e offrire terapie innovative per la cura della malattia. La piattaforma sarà composta da diversi moduli, che partiranno dalla creazione di un portale web accessibile alla popolazione, il quale permetterà alle persone di valutare in modo semplice ma efficace le proprie funzioni cognitive o di segnalare disturbi cognitivi anche lievi. Successivamente, verrà implementato un modulo per una valutazione più approfondita delle funzioni cognitive, che utilizzerà test neuropsicologici digitali eseguibili via web, oltre all’analisi di biomarcatori plasmatici di malattia tramite un prelievo di sangue. Questo approccio consentirà di effettuare diagnosi più semplici, meno costose e più accessibili rispetto ai metodi attualmente utilizzati.
Una volta individuati i soggetti a rischio, si potranno mettere in atto programmi di controllo dei principali fattori di rischio per la demenza, come l’ipertensione arteriosa, il diabete, l’ipercolesterolemia e il fumo, promuovendo uno stile di vita sano attraverso consigli su attività fisica, stimolazione cognitiva, educazione alimentare e attività sociali. Lo studio avrà una durata di 5 anni e coinvolgerà prestigiosi centri di ricerca clinica in Svezia, Finlandia,
Brava!!! Complimenti!!!
I più sinceri complimenti alla Prof.ssa Mecocci, augurandole buon lavoro. La ricerca scientifica è fondamentale.