Duomo Orvieto riapre al culto ma non ai turisti in fase 2

Duomo di OrvieSiamo in grave difficoltà dice presidente dell'' Opera del Duomo

Duomo Orvieto riapre al culto ma non ai turisti in fase 2

Duomo Orvieto riapre al culto ma non ai turisti in fase 2

E” pronto a riaprire al culto (ma non alle visite turistiche) domani, con la prima celebrazione programmata per le 9, anche il Duomo di Orvieto, negli ultimi due mesi accessibile ai fedeli solo per la preghiera, ma non per le funzioni religiose. Distanziati secondo la normativa,i banchi potranno ospitare fino a 174 posti a sedere. Degli addetti vigileranno sul loro corretto utilizzo, oltre che su ingressi e uscite e sul rispetto delle regole di distanziamento.

All” ingresso verrà fornito del gel igienizzante ai fedeli, che dovranno indossare la mascherina e attendere al loro posto il sacerdote per la comunione. Sempre in cattedrale, rimangono invece sospese, come detto, le visite guidate per i turisti, così come gli accessi al Museo dell” Opera del Duomo.

“Ci auguriamo dai primi di giugno di poter riaprire anche al turismo” commenta il presidente dell” Opera del Duomo, Gianfelice Bellesini. “Considerato che per il 90% le nostre risorse attingono dai biglietti di ingresso – prosegue – siamo in grave difficoltà.

Spero che questa situazione passi presto e non permanga anche oltre l” estate, perché altrimenti i problemi sarebbero ancora più seri”. La cattedrale richiede infatti un monitoraggio continuo delle sue condizioni, proseguito anche in settimana, con l” aiuto di un drone, in collaborazione con la Soprintendenza dell” Umbria. “Verifiche necessarie – spiega Bellesini – ad acquisire contezza della situazione sia interna che esterna della cattedrale, dalle quali nasce spesso la necessità di interventi molto costosi, ma che abbiamo il dovere di fare“.

Sotto l” egida del ministero dei Beni culturali sono già in programma interventi di restauro e di messa in sicurezza sismica, questi ultimi in fase di progettazione dopo il monitoraggio svolto negli ultimi anni dall” Enea.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*