
Parlamentari Lega Umbria: “Stop iter Cannabis-Ius Scholae, priorità sono lavoro, tasse e bollette”
“La Lega chiederà lo stop dell’iter in Parlamento dei provvedimenti su legalizzazione della cannabis e Ius Scholae”. Lo annunciano i parlamentari della Lega Umbria Virginio Caparvi, Riccardo Augusto Marchetti, Valeria Alessandrini, Luca Briziarelli, Simone Pillon e Stefano Lucidi. “Matteo Salvini ha scelto di far parte di questo Governo per un motivo preciso, lavorare per il bene del Paese e degli italiani. Secondo noi oggi le priorità sono il lavoro, abbassare le tasse, aiutare i cittadini a pagare le bollette e sostenere le imprese in un periodo di crisi profonda. Non possiamo tollerare che Partito Democratico e Movimento 5 Stelle tengano in ostaggio il Parlamento con battaglie puramente ideologiche per legalizzare le droghe e regalare cittadinanze agli immigrati. E’ un insulto a milioni di cittadini italiani in difficoltà. Una follia alla quale come Lega non ci sentiamo di partecipare”.
Condivido in toto. Questo atteggiamento “deciso”, senza tentennamenti, si sarebbe dovuto accompagnare con un’altrettanto “decisa posizione” nei confronti della Presidente Tesei che ha concesso il patrocinio e un contributo economico agli organizzatori dell’Umbria Pride.