
Mazzi a vice sindaco di Orvieto, Filippetti, sasso nello stagno
La nomina dell’ing. Mazzi a vice sindaco di Orvieto è un sasso nello stagno della situazione politico-amministrativa dell’Orvietano. Non voglio entrare nelle scelte del Sindaco di Orvieto Roberta Tardani, nè tantomeno nelle dispute della sua maggioranza.
Ma con questa nomina finalmente si può rompere quella cappa di immobilismo nella quale è sprofondato il nostro territorio. Progetto Aree Interne, Nuovo Patto Territoriale VATO, Nuovo Piano Sociale di Zona, destino della Cassa di Risparmio, progetti per il Recoveri Found, nuova gestione delle Reti a cominciare da Acqua e Gas, futuro della discarica, Nuovo piano Sanitario Regionale, Patto di Fiume e tante altre cose sono ferme da quando, un anno e mezzo fa, si sono insediate le nuove amministrazioni.
Il clima di scontro e di resa dei conti, alimentato dalla destra travestita da Lega Nord, ha impedito ad Orvieto di svolgere il ruolo naturale che gli spetta di essere la capofila dei Comuni dell’Orvietano. la nomina dell’ing Mazzi può rappresentare un cambio di passo, sia per le indubbie competenze e capacità professionali, sia per gli effetti politici che può produrre.
Da parte mia un augurio sincero per l’impegno che lo attende/Valentino Filippetti
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