
Il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, annuncia le dimissioni
TERNI – Il sindaco ha annunciato le sue dimissioni. Lo ha fatto di fronte all’assemblea del Pd in un clima da resa dei conti. Prima il voto del consiglio sul documento del dissesto, poi le dimissioni. Domani chiederà formalmente al presidente del consiglio Mascio di convocare il consiglio comunale e, dopo il voto sul dissesto, presenterà in aula le sue dimissioni.
La prima data utile sarà stabilita non appena arriverà la lettera del prefetto di Terni ai consiglieri comunali. Sono necessari cinque giorni di preavviso per modificare l’ordine del giorno. Le dimissioni del sindaco Di Girolamo dopo il via libera al dissesto apriranno una fase di crisi che potrà durare al massimo venti giorni.
Al termine dei quali ci saranno solo due scenari. Il primo, è la conferma delle dimissioni con conseguente scioglimento del consiglio comunale e nomina di un commissario prefettizio. Il secondo, prevede il ritiro delle dimissioni. In entrambi i casi, comunque, il Comune sarà in dissesto per i prossimi cinque anni.
Se al termine dei venti giorni il sindaco dovesse decidere di ritirare le dimissioni, giunta e consiglio possono rimanere in carica fino alla fine del mandato (metà 2019). Se Di Girolamo dovesse confermare le dimissioni si andrebbe ad elezioni già a giugno.
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