Assemblea legislativa, illustrata attività consiliare 2015

Si è tenuta stamani, a Palazzo Cesaroni, la conferenza stampa di fine anno della presidenza dell'Assemblea legislativa dell'Umbria.

Assemblea legislativa, illustrata attività consiliare 2015

Assemblea legislativa, illustrata attività consiliare 2015

Nel rimarcare che “l’Assemblea può e deve giocare un ruolo centrale nella vita politica, economica e sociale della comunità umbra”, la presidente Donatella Porzi, unitamente al vicepresidente Valerio Mancini, ha tracciato un consuntivo dell’attività svolta dall’Assemblea in questi primi mesi e delineato gli obiettivi per le fasi successive della legislatura. Tra i temi toccati, l’importantissima stagione delle riforme, a partire da quella delle
macro-regioni, dove l’Umbria, ha detto la Presidente, è chiamata ad esercitare un “ruolo da protagonista”.

“L’Assemblea legislativa può e deve giocare un ruolo centrale nella vita politica, economica e sociale della comunità umbra. In questi primi sei mesi di legislatura l’impegno complessivo dei gruppi e degli organi consiliari ha prodotto un importante lavoro sia all’interno delle Commissioni che nelle sedute d’Aula. La riduzione del numero dei consiglieri (da 30 a 20) ha comportato una diversa e più complessa organizzazione dei lavori da parte delle Commissioni, oltre ad quadro istituzionale che vede l’articolazione dell’opposizione in due ambiti, nel rispetto della forza numerica di ciascuno”.

La presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi ha aperto così la conferenza stampa di fine anno, indetta dall’Ufficio di presidenza di Palazzo Cesaroni. Al suo fianco, il vice presidente Valerio Mancini (Lega Nord) che nel corso nell’incontro con la stampa non ha mancato di rimarcare l’importanza di “puntare su atti di qualità utili al miglioramento della vita dei cittadini”. Assente, per motivi istituzionali, il vice presidente vicario, Marco Vinicio Guasticchi (Partito democratico).

La presidente, prima di illustrare i dati analitici relativi all’attività dell’organo legislativo regionale, ha voluto ricordare la vicenda, conclusasi in questi giorni, riguardante la composizione della maggioranza in relazione al ricorso amministrativo circa l’assegnazione del seggio consiliare, tra i consiglieri Giuseppe Biancarelli (Umbria più uguale) e Carla Casciari (PD). Non ha risparmiato quindi parole di ringraziamento verso Biancarelli per “l’importante lavoro” svolto anche nel suo ruolo di presidente della Seconda Commissione, dando al contempo il benvenuto alla neo consigliera Casciari.

La presidente Porzi si è poi soffermata sulle difficoltà derivanti dalle attuali, molteplici CRISI AZIENDALI e dalle vicende occupazionali di tanti lavoratori, privati e pubblici. “Spesso – ha ricordato – le loro istanze ci sono state poste direttamente, trovando in noi e nei gruppi di maggioranza ed opposizione, sempre, un attento interlocutore. È chiaro che tutto ciò ci ha messo e ci mette di fronte ad importanti responsabilità che ognuno di noi, nel rispetto del proprio ruolo, è chiamato a garantire”.

Porzi non ha mancato poi di rimarcare come questa Decima legislatura rappresenti una “IMPORTANTISSIMA STAGIONE DI RIFORME. Questo – ha aggiunto – è un luogo istituzionale privilegiato chiamato a garantire lo sviluppo di una discussione pubblica il più possibile partecipata, costruttiva e concreta, della quale sono chiamate a farne parte tutte le espressioni della nostra comunità regionale”.

Parlando poi del riassetto e quindi della RIDEFINIZIONE DEL RUOLO E DEGLI AMBITI DELLE REGIONI, la Presidente ha detto che questo eventuale passaggio “non può trovare attuazione attraverso un processo calato dall’alto” perché rischierebbe di diventare una nuova “pericolosa riforma incompiuta come quella delle Province, che ha lasciato sul campo moltissimi problemi, sia rispetto all’assetto istituzionale e dei servizi, che quello del personale. Occorrerà quindi – ha spiegato – una realtà istituzionale regionale più ampia, che razionalizzi e riduca la spesa, qualificando sempre più le azioni, attraverso una programmazione integrata dei comparti a maggiore impatto come, sanità, trasporti, infrastrutture.

L’UMBRIA, a livello socio-economico è chiamata ad esercitare un RUOLO DA PROTAGONISTA, partecipando a questo dibattito senza timori o atteggiamenti di mera conservazione dell’esistente, ma cercando invece di rendere sempre più funzionale ed utile questa Istituzione che, pur nelle difficoltà di questi 45 anni di vita, ha contribuito a rendere l’Umbria più forte e coesa, un autentico ‘Cuore verde’ pulsante del nostro Paese”.

Rispondendo poi ad una specifica domanda su una eventuale calendarizzazione dell’argomento relativo alle Macro Regioni a livello assembleare, la Presidente ha espresso l’intenzione di approfondire ulteriormente la questione con la governatrice Catiuscia Marini dopo le prossime festività, programmando di seguito una apposita seduta d’Aula. Porzi ha poi assicurato che “sarà cura di questa presidenza lavorare alla riorganizzazione della struttura di Palazzo Cesaroni, investendo sulle risorse umane e professionali, per mettere in condizione i consiglieri regionali di svolgere al meglio il proprio ruolo di legislatori e controllori potendo contare su un supporto tecnico sempre più qualificato e competente”.

La presidente Porzi ha dunque rimarcato che il suo obiettivo, condiviso con gli altri componenti dell’Ufficio di presidenza, è quello di “valorizzare sempre più l’alta funzione dell’Assemblea, luogo in cui i rappresentanti eletti dai cittadini esercitano funzioni essenziali per la vita della nostra comunità regionale.

Siamo quindi chiamati a produrre leggi efficaci ed appropriate, oltre ad esercitare con cura ed attenzione un attento controllo sull’attività dell’Esecutivo, e una rigorosa valutazione e verifica di efficacia e impatto delle leggi e di tutti quegli atti che concorrono a cambiare i rapporti economici e sociali dei cittadini, delle categorie economiche e delle forze sociali. E questo – ha concluso – è un compito che spetta all’opposizione come pure alla maggioranza, il cui esercizio contribuirà certamente a valorizzare l’attività dell’intera amministrazione regionale”.

SCHEDA ATTIVITÀ

ASSEMBLEA LEGISLATIVA (dall’insediamento al 18 dicembre 2015) Sedute: 14 (3 a luglio, 4 a settembre, 2 a ottobre, 3 a novembre, 2 a dicembre). 2 sedute dedicate a insediamento Presidente e UP; Atti depositati: 138 mozioni, 5 risoluzioni, 15 proposte di legge, 20 atti amministrativi, 120 interrogazioni; Atti approvati: 18 mozioni, 4 risoluzioni, 4 proposte di legge, 13 atti amministrativi. Discusse 25 interrogazioni question time.

ATTIVITÀ COMMISSIONI E COMITATO MONITORAGGIO Sedute: 63, 12 audizioni; Atti assegnati: 15 proposte di legge, 7 mozioni, 10 atti solo esame, 28 interrogazioni, 2 petizioni, 19 atti amministrativi; Atti approvati: 5 proposte di legge, 2 mozioni, 4 atti solo esame, 27 interrogazioni, 1 petizione, 15 atti amministrativi.

ATTIVITÀ SINGOLE COMMISSIONI

a) PRIMA COMMISSIONE Sedute: 21; Atti assegnati: 7 proposte di legge, 1 proposta di legge alle Camere (Codice Penale/Legittima difesa), 3 atti solo esame, 1 parere su regolamento, 2 interrogazioni, 2 mozioni, 14 atti amministrativi; Atti approvati: 4 proposte di legge, 3 atti solo esame, 1 parere su regolamento, 2 interrogazioni discusse, 1 proposta di risoluzione (in origine mozione), 13 atti amministrativi.

b) SECONDA COMMISSIONE Sedute: 22, 6 audizioni; Atti assegnati: 3 proposte di legge, 1 proposta di legge di iniziativa popolare (sorgenti e acque termali), 20 interrogazioni, 4 atti solo esame, 1 parere su regolamento, 3 mozioni, 1 petizione, 3 atti amministrativi, 1 proposta di risoluzione, 2 proposte indizione referendum abrogativo (trivellazioni-materie ambientali e urbanistiche); Atti approvati: 17 interrogazioni discusse, 1 parere su regolamento, 1 mozione, 1 atto amministrativo.

c) TERZA COMMISSIONE Sedute: 20, 6 audizioni; Atti assegnati: 5 proposte di legge, 2 mozioni, 3 atti solo esame, 6 interrogazioni, 1 petizione, 2 atti amministrativi; Atti approvati: 1 proposta di legge, 1 mozione, 1 atto solo esame, 5 interrogazioni discusse, 1 petizione, 2 proposte di risoluzione di iniziativa Commissione, 1 atto amministrativo.

d) COMITATO DI MONITORAGGIO Sedute: 8. Verifica attuazione risoluzioni, leggi e mozioni (Analisi sull’attuazione della Legge su servizi e interventi a favore della famiglia e verifica stato patrimonio regionale).

e) COMMISSIONE DI INCHIESTA SUI RIFIUTI Sedute: 2. Fra gli atti approvati dall’Aula: Bollo auto storiche, Piano trasporti, Assestamento bilancio, Istituzione commissione inchiesta. Mozioni (approvate all’unanimità): Riduzione inquinamento atmosferico, Interventi per effetti decreto Salva Banche, Lavoratori ex Merloni, Nucleo cinofilo Carabinieri, Disturbi comportamento alimentare, Sanzioni alla Russia, Tutela lavoratori Province, Manutenzione straordinaria strade. Fra gli atti approvati dalle Commissioni da discutere in Aula: Disegno di legge sulle Politiche giovanili.

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