Alleanza Verdi e Sinistra, Rifondazione e Volt insieme a Perugia
Dopo due decenni di divisione, la sinistra di Perugia si è riunita sotto un’unica bandiera, presentando un programma unitario e radicale per le prossime elezioni comunali. Questa alleanza, che include Alleanza Verdi e Sinistra, Rifondazione e Volt (un partito paneuropeo), mira a coinvolgere quelle parti della sinistra e dell’ambientalismo che sono state troppo spesso escluse dai programmi e dalle candidature.
Questo percorso unitario, come annunciato in conferenza, mira a mantenere l’unità, la radicalità e la partecipazione. Nei prossimi giorni, il progetto verrà presentato alla cittadinanza attraverso assemblee nei quartieri e nelle frazioni, per condividere il programma e confrontarsi con gli elettori. A partire dal rifiuto del Nodino e dell’inceneritore, le proposte saranno numerose, spaziando dall’urbanistica alla cultura, dal welfare alla mobilità.
La sinistra di Perugia si riunisce, dopo vent’anni, per portare nella prossima amministrazione cittadina la sostenibilità ambientale, il contrasto alle disuguaglianze e percorsi decisionali partecipativi con la cittadinanza. Queste politiche, umiliate da 10 anni di amministrazione di centro-destra, sono più necessarie che mai.
I rappresentanti dei tre partiti hanno continuato, sottolineando che battere le destre è oggi più che mai necessario. L’alternativa deve essere costruita a partire da idee e programmi chiari, per dare un cambio di rotta alla città che, dopo 10 anni di governo Romizi, si trova in condizioni disastrose. La destra, al governo della città, ha fallito. Alleanza Verdi e Sinistra, Rifondazione e Volt insieme, nel centrosinistra, per costruire la città che verrà.
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