Strade Perugia, lavori e manutenzioni fatti male, intervenire subito

Sindaco e Giunta intervengano

Strade Perugia, lavori e manutenzioni fatti male, intervenire subito PERUGIA – Presentato questa mattina un ordine del giorno del consigliere PD Tommaso Bori sulle modalità dei ripristini stradali a seguito di lavori e manutenzioni. “In questo periodo l’intero territorio comunale di Perugia è oggetto di numerosi lavori di ammodernamento e manutenzione dei sottoservizi, come accaduto lungo tutto il Bulagaio per il sistema fognario. In contemporanea a questi interventi si sommano i cantieri diffusi in tutto il territorio per passaggio della fibra ottica che consentirà a Perugia di essere tra le città più cablate d’Italia.

I lavori sono un’azione positiva e che appoggiamo, ma gli interventi, necessari per imprese e cittadini perugini, stanno creando problemi alla viabilità sia durante l’apertura dei cantieri che dopo: in tutti i casi (come dimostrano le foto in allegato) i ripristini del piano viario avviene solo attraverso la copertura con una striscia di catrame delle “minitrincee” necessarie al passaggio dei cavi o agli scavi per raggiungere i sottoservizi.

Si sta contravvenendo, quindi, al “Regolamento per gli scavi del sottosuolo” in vigore a Perugia, che prevede il ripristino quanto meno dell’intera corsia dove hanno avuto luogo le opere di scavo. Con questo ordine del giorno, che spero trovi la più ampia condivisione possibile sia in Commissione che in Consiglio Comunale, auspico che Sindaco e Giunta si attivino per far si che le aziende concessionarie di interventi per il passaggio della fibra ottica e della manutenzione dei sottoservizi provvedano a rispettare scrupolosamente i dettami dei nostri regolamenti al fine di ridurre al minimo i disagi alla cittadinanza e la possibilità di un rapido deperimento del manto stradale, già ampiamente martoriato.

Oggetto: Ordine del giorno su modalità dei ripristini stradali a seguito di lavori e manutenzioni

PREMESSO CHE:
– All’interno del territorio comunale stanno avvenendo numerosi lavori di ammodernamento e manutenzione dei sottoservizi (condotte idriche e fognarie, rete elettrica e telefonica, distribuzione del gas metano) e che alcune società stanno provvedendo al passaggio della fibra ottica che consentirà a Perugia di essere tra le città più cablate d’Italia.

EVIDENZIATO CHE:
– I lavori sono un’azione positiva, ma gli interventi, necessari per imprese e cittadini perugini, stanno creando problemi alla viabilità sia durante l’apertura dei cantieri che dopo visto che il ripristino del piano viario avviene solo attraverso la copertura con una striscia di catrame delle “minitrincee” necessarie al passaggio dei cavi.

VISTO CHE:
– Il Comune di Perugia si è dotato negli anni di un regolamento “per gli scavi del sottosuolo” volto a disciplinare l’attività di manomissione del suolo pubblico comunale per la realizzazione di impianti di servizi a rete nel sottosuolo (acquedotto, fognature, tombinature, gas, telefono, illuminazione pubblica ecc.) da parte dei gestori di impianti tecnologici ovvero da parte dei soggetti privati.
– All’articolo 7 del regolamento si determinano le modalità di ripristino dividendole in varie tipologie:
o Alla lettera a) DI STRADE CON PAVIMENTAZIONI IN CONGLOMERATO BITUMINOSO:
· Il ripristino dei corpi stradali e delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso dovrà avvenire immediatamente dopo l’esecuzione dei lavori con le seguenti modalità (Vedi schemi grafici allegati):
· Il riempimento degli scavi dovrà essere eseguito con materiale sabbioso e ghiaioso, scevro da argille ed arbusti, o in alternativa con conglomerati cementati alleggeriti di materiali inerti o granulati di polimeri eco compatibili, costipato accuratamente in strati successivi mediante l’impiego di mezzi idonei sino alla profondità di cm. 10 sotto la superficie della pavimentazione;
· conglomerato bituminoso (binder), steso in opera a mano e/o con macchina vibrofinitrice opportunamente rullato, per uno spessore di cm. 10, per tutta la larghezza della pavimentazione manomessa a raso con la pavimentazione bituminosa esistente e lasciato ad assestare naturalmente per almeno sei mesi;
· durante il periodo di assestamento il titolare dell’autorizzazione è responsabile di cedimenti, buche o altri pericoli indotti dai lavori di scavo e ripristino che possano venire a verificarsi, inclusa la segnaletica orizzontale e verticale;
· fresatura a freddo con macchina operatrice idonea della superficie di ripristino con le modalità di cui ai successivi punti a1 e a.2 e agli schemi allegati relativi ai tipi di scavo, per una profondità di cm. 3;
· manto di usura in conglomerato bituminoso chiuso, steso in opera a mano e/o con macchina vibrofinitrice opportunamente rullato, per uno spessore compresso di cm. 3 previa pulitura della superficie con macchina e stesa di emulsione bituminosa acida per l’attacco del nuovo manto steso;
· giunzione del bordo della nuova pavimentazione con emulsione bituminosa;
· raccordo alle opere di raccolta e smaltimento delle acque superficiali;
· rifacimento della segnaletica orizzontale e/o verticale.
· Il ripristino del manto di usura dovrà avvenire non oltre sei mesi dalla fine dei lavori di ripristino provvisorio.
· Il titolare dell’autorizzazione allo scavo e la Direzione dei Lavori sono responsabili di tutto il ciclo dell’esecuzione dei lavori.
o All’articolo a.1 – RIPRISTINO SU STRADE AVENTI CARREGGIATA DI LARGHEZZA MEDIA INFERIORE A 4 METRI:
· Nel caso di scavi longitudinali il manto di usura dovrà essere steso sull’intera carreggiata e per la tratta interessata (fig. 1);
· Nel caso di attraversamento sia totale, sia parziale, il manto di usura dovrà essere steso per una lunghezza di metri 5 per tutta la larghezza della sezione stradale (fig. 2, 3, 4, 6);
· Nel caso di attraversamenti ravvicinati il manto di usura sarà esteso a tutta la tratta interessata se la distanza risulta inferiore a metri 5 (fig. 5).
o a.2 – RIPRISTINO SU STRADE AVENTI CARREGGIATA DI LARGHEZZA SUPERIORE A 4 METRI:
· Nel caso di scavi longitudinali il manto di usura dovrà essere steso sull’intera corsia interessata dagli scavi (metà carreggiata) e per la tratta interessata (fig.7);
· Nel caso di attraversamento minore di metà carreggiata, il manto di usura dovrà essere steso per una lunghezza di metri 5 per tutta la larghezza della corsia (metà carreggiata)
· Nel caso di attraversamento maggiore di metà carreggiata il manto di usura dovrà essere steso per una lunghezza di metri 5 per tutta la larghezza della carreggiata (fig. 9);
· Nel caso di scavi longitudinali e trasversali il manto di usura dovrà essere steso sull’intera corsia e per metri 5 di lunghezza sull’altra corsia Regolamento Scavo 2010
· Nel caso di scavi longitudinali e attraversamenti ravvicinati il manto di usura sarà esteso a tutta la tratta interessata dell’altra corsia (fig. 12).
· Nel caso di scavo longitudinale interessante il centro strada il manto dovrà essere esteso a tutto il piano viabile. In ogni caso la pavimentazione dovrà essere preventivamente tagliata, con apposita attrezzatura (frese e/o disco rotante), per garantire l’uniformità dello scavo, senza intaccarne i bordi. Eventuali cedimenti e deformazioni del piano viabile dovuti ai lavori di cui sopra, che si verifichino successivamente, dovranno essere prontamente ripresi e riparati a cura e spese del titolare della autorizzazione, con conglomerato bituminoso chiuso secondo le disposizioni impartite dal Tecnico dell’Ufficio Tecnico Decentrato o della Struttura Centro Storico territorialmente competente addetto al controllo.

VALUTATO CHE:
– Il Comune di Perugia si è altresì dotato di un regolamento per la realizzazione Di infrastrutture e reti internet a banda ultralarga (FTTH).
– All’articolo 3 comma 2 del detto regolamento si specifica che: saranno favorite modalità che prevedano l’uso di tecniche innovative di posa mediante minitrincee a basso impatto ambientale, realizzate sul margine laterale esterno alla sede stradale, con unica profondità di 40 cm. e larghezza dello scavo di 5 cm., con operazioni di miniscavo, posa e definitivo ripristino nella stessa giornata.

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:
– A far si, che vengano onorati i regolamenti di cui sopra evitando che le strade cittadine siano danneggiate in misura maggiore rispetto al necessario.
– A far si che le aziende concessionarie di interventi per il passaggio della fibra ottica e della manutenzione dei sottoservizi provvedano a rispettare scrupolosamente i dettami dei regolamenti di cui sopra.
– A riferire nella Commissione consiliare competente sullo stato dei lavori di cui sopra all’interno della nostra città.

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