
Misure per contrastare il cambiamento climatico, approvato odg della consigliera Morbello
Recenti ricerche dimostrano che a livello locale le misure più performanti per contrastare il cambiamento climatico sono quelle volte alla riqualificazione energetica degli edifici rendendoli autonomi nella produzione di energia elettrica e calore.
Alla luce degli incentivi introdotti dal Governo con il “Decreto rilancio”, quali il credito d’imposta del 110% per eco-bonus e sisma-bonus, sarà determinante snellire i procedimenti amministrativi volti all’efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente.
I risultati in termini di contrasto all’inquinamento atmosferico saranno notevoli. Come elevato sarà il contributo per il rilancio dell’edilizia che da sempre rappresenta il motore economico della nostra Città e della nostra Regione.
Le emissioni derivanti dalla produzione e dal trasporto dei beni consumati dai residenti di una città equivalgono in termini di impatto ambientale a quelle prodotte dai trasporti locali e dagli impianti di riscaldamento degli edifici. Sarà quindi necessario incentivare il consumo di prodotti locali, a chilometro zero, per avere meno rifiuti, meno trasporti e, quindi, meno immissioni in atmosfera.
Il consumo di prodotti locali di qualità è fondamentale anche per aiutare ad uscire dalla crisi le imprese perugine ed umbre che hanno subito danni a causa del Covid-19.
L’Ordine del giorno presentato dalla consigliera Maria Cristina Morbello prevede in sintesi i seguenti impegni:
- promuovere la diffusione di stili di vita corretti – incentivando l’acquisto di prodotti locali – al fine di ridurre le emissioni generate dall’industria che produce altrove i beni acquistati e consumati in Città;
- promuovere più alti standard di efficienza energetica per le ristrutturazioni e le riqualificazioni immobiliari con l’obiettivo di raggiungere il consumo di energia netta pari a zero;
- incentivare l’acquisto e l’uso di mezzi elettrici, a partire dal parco auto del Comune di Perugia;
- incrementare gli impianti solari municipali e l’integrazione tra fonti energetiche tradizionali e rinnovabili;
- adottare politiche di supporto per incentivare il rinnovo degli impianti produttivi attraverso la leva fiscale, vale a dire riducendo le imposte locali, a quelle aziende che investono su impianti industriali con basse emissioni in atmosfera;
- applicare le misure previste dal “Decreto clima” in materia di trasporto scolastico con mezzi ibridi o elettrici, prodotti sfusi o alla spina, macchinette mangia plastica, messa a dimora di alberi, creazione di foreste urbane e periurbane.
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