Perugia, i Carabinieri incontrano gli alunni della “San Paolo”

Perugia, i Carabinieri incontrano gli alunni della "San Paolo", gli incontri incentrati sul tema del bullismo e del cyberbullismo.

Perugia, i Carabinieri incontrano gli alunni della “San Paolo”

Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Perugia, Capitano Tamara NICOLAI e il Comandante della Stazione di Perugia, Maresciallo Maggiore Claudio ZENI, hanno incontrato gli alunni della Scuola secondaria di I grado “San Paolo” e, grazie alle videoconferenze, hanno potuto parlare con numerose classi di un argomento, purtroppo ancora attuale, quello del bullismo e del cyberbullismo.


Fonte Ufficio Stampa
Comando Provinciale Carabinieri di Perugia


Durante l’incontro ai ragazzi è stato spiegato che cosa si intende quando si parla di bullismo e cyberbullismo, quali sono i comportamenti tipici tenuti dal bullo e/o cyberbullo, come potersi difendersi e l’importanza della denuncia.

Per l’occasione gli alunni avevano preparato una “B-box” ossia una scatola di cartone, all’interno della quale, in forma anonima, ognuno di loro ha messo un bigliettino con delle domande o riflessioni sull’argomento.

Una domanda ricorrente è stata quella di come poter segnalare un bullo senza farlo sapere agli insegnanti e ai genitori ed è qui che i Carabinieri hanno spiegato ai ragazzi l’importanza della denuncia, inteso come atto di quotidiano coraggio che permetta di individuare quanto prima possibile l’autore aiutando la vittima e anche il bullo stesso.

E si perché spesso si scopre che, chi bullizza, è stato lui stesso vittima, cosa che è emersa anche nel dialogo con alcuni ragazzi che hanno concordato tale assunto in un confronto-dibattito che è stato molto apprezzato da tutte le parti presenti, insegnanti in testa.

Le domanda poste dagli alunni sono state motivo di spunto per poter una chiacchierata sull’importanza del dialogo tra i compagni di classe e di come sia fondamentale parlare subito con i Docenti, quando notano che qualcosa non va nell’altro, oltre all’importante questione relativa all’utilizzo consapevole dei social network.

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