
Gli interventi Diversi i momenti di confronto, dalla presentazione di progetti e start-up creati in questo ultimo anno dagli studenti, passando per gli interventi dei professori coordinatori Lorena Pini e Stefano Nardi, fino alla tavola rotonda con rappresentanti dell’Università degli Studi e Università per stranieri di Perugia, Confindustria, Camera di Commercio, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Cesvol, Croce rossa italiana, Consiglio nazionale delle ricerche, Ordine degli ingegneri e Ordine dei periti industriali.
I numeri In particolare, l’anno scolastico 2013-2014 ne ha visti impegnati 418 tra le classi quarte e quinte di cinque indirizzi, Chimica, Materiali e biotecnologie, Elettronica, elettrotecnica, informatica e telecomunicazioni, Meccanica, meccatronica ed energia. Nel 2014-2015 si sono aggiunti anche gli studenti dell’indirizzo Grafica e comunicazione portando il numero dei partecipanti a 504, che è salito nel 2015-2016 a quota 814 tra le classi terze, quarte e quinte di ogni indirizzo. In un solo mese, poi, settembre 2016, ben 835 studenti di classi quarte e quinte hanno affrontato uno stage aziendale.
Alla serata hanno, infatti, partecipato anche Antonio Bartolini e Michele Fioroni, rispettivamente assessore a istruzione e diritto allo studio della Regione Umbria e assessore al marketing territoriale del Comune di Perugia.
Istruzione in Umbria è virtuosa “L’obbligo dell’alternanza scuola-lavoro – ha affermato Bartolini – è una risposta importante al problema della disoccupazione giovanile perché permette agli studenti di trovarsi un po’ più pronti nel momento in cui entreranno nel mondo del lavoro. Proprio oggi è stato presentato il Rapporto economico sociale 2016-2017 dell’Agenzia Umbria ricerche che testimonia come il sistema d’istruzione umbro sia virtuoso”.
Accogliamo talenti “Ad oggi abbiamo circa venti risorse che provengono dall’istituto – ha spiegato Anna Anchino, responsabile del personale dell’Art group, azienda di Passignano sul Trasimeno che si occupa di progettazione e produzione di sistemi elettronici – e alcuni sono dei veri e propri talenti inseriti in progetti importanti e complessi”.
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