Nuovo Statuto Regionale Umbro: Un Documento Rivoluzionario
Nuovo Statuto – La presentazione del nuovo **Statuto Regionale dell’Umbria**, avvenuta a Palazzo Cesaroni, ha segnato una tappa fondamentale nella storia della regione. L’evento è stato aperto dal presidente dell’Assemblea legislativa, **Marco Squarta**, che ha sottolineato l’importanza del nuovo Statuto nel rispondere alle nuove esigenze della comunità dopo 18 anni dall’ultima modifica.
La presidente della Giunta regionale, **Donatella Tesei**, ha dichiarato che l’approvazione unanime rappresenta un momento di grandissima importanza e rilevanza. Il nuovo Statuto, frutto di un lavoro approfondito e partecipato della Commissione consiliare per le Riforme statutarie e regolamentari, guiderà l’agire futuro dell’Assemblea e della Giunta. Tesei ha evidenziato la centralità della sostenibilità, non solo ambientale ma anche sociale ed economica, come elemento identificativo per l’Umbria.
Il presidente della Commissione ‘Statuto’, **Daniele Carissimi**, ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto negli ultimi tre anni, durante i quali sono state apportate importanti riforme, tra cui il riconoscimento del diritto alla connessione internet e la gestione della crisi climatica. Il vicepresidente della Commissione, **Andrea Fora**, ha sottolineato che il nuovo Statuto disegna un futuro importante per la regione, puntando a una prospettiva di sviluppo inclusiva e sostenibile per tutti i cittadini.
I lavori sono stati coordinati da **Simone Budelli**, curatore del volume ‘Statuto regionale dell’Umbria 1971-2021, mezzo secolo di democrazia’. Budelli ha evidenziato che lo Statuto rappresenta la carta di identità della comunità umbra, un insieme di valori che caratterizzano la regione. Durante la cerimonia, è stato sottolineato il valore particolare dell’evento, che si è tenuto in prossimità della Giornata della Memoria e della democrazia.
Gli accademici presenti hanno elogiato e condiviso le modifiche e le integrazioni apportate allo Statuto. Ognuno ha toccato i temi di propria pertinenza, sottolineando che l’Umbria, attraverso questa riforma, ha rafforzato la sua identità e il legame con il territorio e la comunità. Emergono considerazioni positive anche riguardo al fatto che, attualmente, lo Statuto della Regione Umbria è il più recente a livello nazionale.
Il nuovo Statuto Regionale rappresenta, quindi, una pietra miliare nel percorso di sviluppo della regione, orientato a garantire una governance più moderna, inclusiva e attenta alle esigenze della sua popolazione.
Purchè non rimanga solo sulla carta, in particolare mi riferisco al riconoscimento, e quindi attenzione, delle esigenze della popolazione umbra.