
“Leggo su alcuni giornali on line la lettera di un cittadino perugino che lamenta disservizi e caos che si e’venuto a creare sabato mattina nella zona di Piazza Grimana a causa della mancata segnalazione di lavori all’inizio di Via Fabbretti” – cosi Claudia Bastianelli, segretaria cittadina del Psi – “Consentitemi una riflessione. Il centrodestra continua ad accusare la passata amministrazione per l’eredita’ricevuta.
Qualche cartello di segnaletica stradale, anch’esso ereditato, era troppo complicato metterlo per evitare ai cittadini i disagi che, invece, si sono verificati?
Tra gli alibi volti all’auto assoluzione messi in campo dall’attuale maggioranza per giustificare tagli ai servizi oltre che le promesse elettorali non mantenute in tema di tassazione e l’evidente incapacità di gestire la cosa pubblica senza la possibilità di accusare alcuno, il passo è molto più breve di quanto si potesse persino ipotizzare.
Che si tratti d’inesperienza, di superficialità o di effettiva incapacità d’amministrare, ciò che mi chiedo è quale alibi verrà pensato per giustificare l’accaduto di ieri.
In questo caso” – conclude Bastianelli – “quello dell’eredità è davvero spendibile: i cartelli passano di amministrazione in amministrazione, è l’uso che se ne fa che determina la differenza”
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