PERUGIA, ACCADEMIA DEL DONCA, DALLA ROSINA DEL TOPPO AL TAROCCO TELEVISIVO…

Cardella, in Umbria no allarmi crimine organizzato

01fausto CardellaPERUGIA – Prosegue, attualizzata (dopo il processo alla “strega” Matteuccia), la discussione sulla stregoneria portata ai nostri tempi. Un tema che verrà trattato da numerosi punti di vista: storico, giuridico, antropologico, giornalistico, letterario.
Si comincia con la famosa Rosa Cocchioni, più nota come “la Rosina del Toppo”, in quanto abitante al Toppo di Monteluce. La sua figura è stata immortalata dallo scrittore Carlo Vittorio Bianchi nella “Ballata fra due guerre”.
La fama di Rosina divenne mondiale quando scoprì, e rivelò, una circostanza accaduta dall’altra parte dell’Atlantico. La Cocchioni individuò esattamente il posto dove era sepolto il figlio, rapito, di Charles August Lindberg, il primo trasvolatore in solitaria dell’Atlantico, da New York a Parigi.
La giornalista Stella Carnevali darà conto di una sua documentata inchiesta in materia e Roberto Conticelli, direttore de “La Nazione” Umbria, riferirà intorno a sue esperienze professionali legate al tema.
Elio Clero Bertoldi intratterrà su eventi e personaggi legati al tema.
Fausto Cardella inquadrerà il tema sotto il profilo giuridico, riferendo episodi coi quali ha dovuto misurarsi nella sua carriera di magistrato.
Il tutto condito da letture di autori perugini come Carlo Vittorio Bianchi e Lodovico Scaramucci.

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