Umbria Aerospace Cluster: Successo al Farnborough Airshow
Umbria Aerospace Cluster ha recentemente partecipato al Farnborough International Airshow di Londra, ottenendo risultati positivi. Questo evento, insieme a quello di Parigi-Le Bourget, rappresenta uno degli appuntamenti più importanti del settore aerospaziale a livello globale. In media, 18 aziende del Cluster hanno partecipato a queste fiere, siglando importanti accordi di collaborazione con grandi aziende internazionali.
Il Cluster è una rete di imprese che opera da oltre 16 anni nel mercato aerospaziale, noto per essere uno dei più esigenti al mondo. Fondato nel 2008 da otto imprese, il Cluster ha continuato a crescere, attirando un numero sempre maggiore di aziende del settore. Dopo la crisi del Covid, le aziende associate sono quasi raddoppiate, passando da 24 a 42. Complessivamente, le imprese del Cluster impiegano direttamente 4.500 persone, con un fatturato di quasi un miliardo di euro e una crescita degli investimenti in ricerca e sviluppo del 10% annuo.
Il Cluster comprende grandi, medie, piccole imprese e spin-off universitari che collaborano con partner internazionali come Agenzia Spaziale Italiana, Airbus, Boeing, Collins, European Space Agency, Leonardo, Lockheed Martin, Nasa e Safran. Le aziende del Cluster sono dislocate in tutta la regione, in altre zone del Paese e anche all’estero, in paesi come Brasile, Cina, Germania, India, Messico, Svezia, Turchia e USA.
La flessibilità e l’alta specializzazione produttiva delle aziende del Cluster attirano l’interesse dei grandi player internazionali. Oltre il 75% dei rapporti commerciali delle aziende del Cluster sono su scala globale, dimostrando che l’ecosistema umbro è un motore propulsivo per l’innovazione e la crescita. Questo posiziona l’Umbria in modo distintivo sia a livello nazionale che internazionale.
Il presidente del Cluster, Daniele Tonti, ha sottolineato che l’aeronautica si è ripresa più rapidamente del previsto dalla crisi pandemica, mentre le tensioni geopolitiche stanno ridisegnando le catene di fornitura. Per salvaguardare le competenze e le industrie del settore aerospaziale, la filiera umbra deve inserirsi a pieno titolo in questa fase di transizione e opportunità. La sfida del futuro sarà individuare leve di crescita sulle direttrici di sviluppo del settore, consentendo azioni di marketing di filiera e di territorio per garantire un vantaggio competitivo al tessuto industriale umbro e rendere il Cluster un brand riconosciuto a livello internazionale.
La partecipazione attiva alle fiere internazionali del settore, resa possibile grazie al sostegno della Regione Umbria, è fondamentale per consolidare nuove reti di filiere internazionali. Tonti ha concluso sottolineando l’importanza di rendere esecutivo il Documento Strategico di Indirizzo di Umbria Aerospace Cluster, frutto della collaborazione tra Cluster, Regione Umbria, Sviluppumbria, Umbria Digital Innovation Hub, Università degli Studi di Perugia, Politecnico di Torino e KPMG. Questo documento mira a delineare un ecosistema virtuoso dell’innovazione per lo sviluppo mirato del comparto aerospaziale in Umbria.
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