Città di Castello, giornate FAI di primavera al Castello Bufalini

Città di Castello, giornate FAI di primavera al Castello Bufalini

Città di Castello, giornate FAI di primavera al Castello Bufalini

Le stanze mai viste, i sentieri mai percorsi”: questo il titolo dell’apertura straordinaria organizzata sabato 26 e domenica 27 marzo presso il Castello Bufalini di San Giustino dal Gruppo FAI di Città di Castello in occasione delle Giornate di Primavera, con il patrocinio della Direzione Regionale Musei Umbria e del Comune di San Giustino e con la collaborazione di Castello Bufalini, dell’Associazione Amici dei Musei e Monumenti Porta dell’Umbria di San Giustino, dell’I.I.S. Patrizi-Baldelli-Cavallotti e del Liceo Statale Plinio il Giovane di Città di Castello. L’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano, giunta ormai alla XXX edizione, vedrà l’apertura a livello nazionale di oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti in 400 città italiane.


Gruppo FAI Città di Castello


L’itinerario scelto per le Giornate FAI di Primavera prevede la scoperta delle “stanze mai viste” di Castello Bufalini e dei “sentieri mai percorsi” del suo giardino all’italiana, di norma non fruibili nell’itinerario di visita e attualmente in corso di restauro. Durante le Giornate FAI sarà infatti eccezionalmente visitabile l’Appartamento posto al secondo piano della Torre maestra, con la settecentesca “Anticamera di Filippo I” ornata da variopinte decorazioni in stucco e alcuni ambienti affrescati nel Cinquecento da Cristofano Gherardi detto il Doceno: la “Sala di Apollo”, la “Sala dei Fiumi”, il “Corridoio di Ganimede” e le deliziose “Stufette”, nelle quali sarà possibile osservare gli interventi in corso d’opera, anche in presenza dei restauratori. Anche la visita all’esterno manterrà un carattere inedito: il maestoso giardino all’italiana sarà infatti al centro di un particolare approfondimento sul frutteto a spartimenti e sul roseto, attualmente oggetto di importanti lavori di manutenzione. Sarà possibile aggirarsi tra le recinzioni alla scoperta delle varietà di rose antiche e delle specie di alberi da frutto, ciascuna delle quali ospitata in un diverso ‘spartimento’.

Le visite guidate – prenotazione online con un contributo libero minimo di 3 euro – saranno condotte dagli “Apprendisti Ciceroni” dell’Istituto Agrario Ugo Patrizi e del Liceo Statale Plinio il Giovane di Città di Castello, impegnati rispettivamente nella narrazione al pubblico dei “sentieri mai percorsi” nel parco e delle “stanze mai viste” del Castello. Per partecipare all’iniziativa è obbligatoria la prenotazione al sito www.faiprenotazioni.it (link diretto: https://fondoambiente.it/luoghi/castello-bufalini-san-giustino-79846?gfp; prenotazioni attive fino a esaurimento dei posti disponibili). I posti sono limitati: la visita non è garantita per coloro i quali non abbiano effettuato la prenotazione online. Le visite, organizzate a intervalli regolari per gruppi composti da massimo 20 persone, si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19: l’accesso sarà possibile soltanto alle persone in possesso del Super Green Pass (non obbligatorio per i bambini al di sotto dei 12 anni); vige l’obbligo di mascherina per tutti i partecipanti. N.B.: nella giornata di domenica 27 marzo, giorno di consueta apertura al pubblico del Castello Bufalini, i partecipanti alle Giornate di Primavera, oltre alla visita esclusiva proposta dai volontari del FAI, avranno la possibilità di accedere al percorso museale canonico del Castello tramite l’acquisto di un biglietto dedicato. Si precisa che il percorso museale canonico di Castello Bufalini non rientra nell’apertura delle Giornate FAI di Primavera. Si ringrazia per la collaborazione: Direzione Regionale Musei Umbria, Castello Bufalini di San Giustino, Comune di San Giustino, Associazione Amici dei Musei e Monumenti Porta dell’Umbria di San Giustino, I.I.S. Patrizi-Baldelli-Cavallotti di Città di Castello, Liceo Statale Plinio il Giovane di Città di Castello, Dott.ssa Veruska Picchiarelli, Dott.ssa Carla Schiaffelli, Funzionario tecnico Luca Bartolini, il personale di Castello Bufalini Patrizia Fratini, Pileria Manfredi Martire e Gianluca Volpini, i restauratori Alessandro Fonti e Paolo Pettinari, La Rosa del Borghetto.

Per ulteriori informazioni: mail cittadicastello@gruppofai.fondoambiente.it, pagine Facebook e Instagram Gruppo FAI Città di Castello, sito www.giornatefai.it

Video YouTube Claudio Mortini

 

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