

(umbriajournal.com) by Avi News PERUGIA – “Esprimiamo viva soddisfazione per il risultato raggiunto in Umbria nelle elezioni delle Rsu, Rappresentanze sindacali unitarie, e dei Rlssa, Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e la salute, delle aziende pubbliche e private del settore della gestione dei rifiuti, che si sono svolte il 26 e 27 novembre”. È quanto affermano Stefano Cecchetti e Alessandro Emili, rispettivamente segretario generale aggiunto e segretario generale di Uiltrasporti Umbria. “In tutte le imprese del territorio – dicono Cecchetti ed Emili – abbiamo acquisito voti in numero superiore a quello degli iscritti che ci hanno consentito la conquista di importanti seggi. Abbiamo raccolto quanto di buono da sempre seminato dalla nostra organizzazione, attraverso i nostri rappresentanti sindacali e attivisti presenti nelle aziende. Grazie a questi ultimi è stato possibile raggiungere un più che soddisfacente 26 per cento dei voti espressi su scala regionale, con la Cgil al 39,7 per cento, la Cisl al 32 per cento e l’Ugl al 2,3 per cento. Quella di Uiltrasporti è risultata la lista più votata in Asm Terni e in Sia di Marsciano, la seconda in Tsa lago Trasimeno e in Vus Foligno Spoleto, con alte punte di preferenze per candidati in Gesenu e Tsa. Di grande rilievo è la massiccia affluenza delle lavoratrici e dei lavoratori alle urne, superiore al 90 per cento. Importante è anche il risultato delle elezioni dei Rlssa in cui Uiltrasporti è riuscita a far eleggere un buon numero di candidati”. Di Uiltrasporti, all’Asm Terni sono stati eletti nella Rsu Paola Cola e Fabio Pecorari e tra i Rlssa Fabio Pecorari, alla Gesenu nella Rsu Daniele Ercolani e Michele Fiorucci e tra i Rlssa Antonio Minelli, alla Vus nella Rsu Paolo Galli e Claudio Maranga e tra i Rlssa Paolo Galli, nella Rsu di Tsa Massimo Fiorucci e Luca Morozzi, in quella di Sia Fabio Mariotti e in quella di Sogepu Luca Egidi.
“Anche il settore della gestione dei rifiuti – aggiungono Cecchetti ed Emili – si è dotato dello strumento di rappresentatività sindacale di massima democrazia, in sostituzione delle ormai vecchie Rsa. Un settore questo che non è immune dalla crisi generale e che è chiamato a una grande ristrutturazione organizzativa tesa verso una raccolta differenziata spinta che, per necessità tecniche, riporta il lavoro verso una forte manualità e un impegno ancor più gravoso per le addette e gli addetti sul versante della salute e della sicurezza. Sarà quindi grande l’impegno che le nuove Rsu si troveranno ad affrontare in ciascuna azienda. A questo dobbiamo aggiungere anche quello di sensibilizzare, assieme alle organizzazioni sindacali territoriali e confederali di Cgil, Cisl e Uil, le istituzioni locali circa la seria problematica della chiusura del ciclo dei rifiuti: il grande tema dello smaltimento finale, che oggi segna il passo ma che pericolosamente sta comportando il veloce riempimento delle due discariche regionali rimaste in uso, Le Crete e Borgo Giglione”.
“Esprimiamo – concludono Cecchetti ed Emili – un grande ringraziamento a tutte le lavoratrici e ai lavoratori che hanno voluto testimoniare, con il loro voto, la fiducia nei nostri candidati e nella stessa organizzazione che si impegna a non tradire le loro aspettative e neppure il suo motto: ‘noi al fianco dei lavoratori, sempre’”.
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