(UJ.com3.0) ROMA – L’on. Giampiero Giulietti ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali per chiedere quali misure il Governo intenda adottare al fine di assicurare il rispetto da parte della Commissione Europea del termine del 13 dicembre 2013 imposto dal Regolamento 1169/2011/CE per l’attuazione dell’obbligo di indicazione del paese d’origine o del luogo di provenienza per le carni suine messe in commercio o, nel caso in cui questo non avvenga, di provvedere all’approvazione di apposite disposizioni a livello nazionale.
“L’agroalimentare made in Italy è un settore che non ha conosciuto crisi e che costituisce una leva esclusiva per una competitività ad alto valore aggiunto – ha dichiarato l’on. Giulietti – In questo settore spicca la suinicoltura, con 26.200 allevamenti e 105mila addetti; dai dati dell’Associazione nazionale allevatori di suini il 52% dei capi importati proviene dalla Germania, dove articoli di stampa europei hanno messo in evidenza operai sottopagati, falde acquifere inquinate e tecniche di allevamento che usano enormi quantità di antibiotici.
Molti controlli operati sulle carni suine hanno evidenziato violazioni della disciplina in materia di presentazione e pubblicità dei prodotti alimentari, relativa all’indicazione del luogo di provenienza delle carni, facendo intendere in maniera ingannevole al consumatore che il prodotto è di origine italiana. L’interrogazione è quindi finalizzata ad assicurare il rispetto da parte della Commissione Europea del regolamento, o in alternativa, ad invitare il Governo ad approvare specifiche disposizioni in merito”.
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